“In italiano esistono due parole, sonno e sogno, dove il napoletano ne porta una sola, suonno. Per noi è la stessa cosa.”
“Dormiva con le labbra aperte. Avrei voluto mettere l’orecchio sul suo fiato per ascoltarlo. Non c’era solo fiato in quel sonno, ci dovevano essereparole. Avrei voluto mettere il naso su quel fiato, fiutarlo dal fondo del petto. Non avrei voluto mettere la mia bocca sul suo fiato: la mia bocca non avrebbe capito nulla di quello che esalava dalla sua, avrebbe solo succhiato alla cieca, da ladra spudorata di aria del suo respiro.”
“Speciale è solo vivere, guardarsi di sera il palmo di mano e sapere che domani torna fresco di nuovo, che il sarto della notte cuce pelle, rammenda calli, rabbercia gli strappi e sgonfia la fatica.”
“L’incontro nel sonno, dove piango senza lacrime. Il mio lutto per lui è una pozza d’acqua marina prosciugata. Tra gli scogli resta il sale asciutto, dei singhiozzi a secco.”
“Gli esseri umani sono preda di tre malattie croniche e incurabili: il bisogno di cibo, il bisogno di sonno e il bisogno di rispetto.”
“La vita è un sonno, l'amore ne è il sogno e avrete vissuto se avete amato.”
“Il sonno occupa un terzo della nostra vita. È la consolazione delle pene delle nostre giornate o la pena dei loro piaceri; ma non ho mai sperimentato che il sonno fosse un riposo.”
“La televisione è l'unico sonnifero che si somministra attraverso gli occhi.”
“Rifletti teneramente sulla verità che non saprai mai, perché questo è il segreto che il sonno custodisce dentro le sue profondità neurali, dentro i suoi stadi, strati e pieghe.”
“Ciò che mi ti rende assai piú caroè ch’all’orror dell’aborrita morteio col tuo mezzo ad avvezzarmi imparo.”
“Non c'è nulla di così rinfrescante come il sonno, come disse la fantesca prima di sorbirsi il guscio d'ovo pieno di laudano.”
“Il cuore prima chiede gioia,Poi assenza di dolore,Poi gli scialbi anodiniChe attenuano il soffrire,Poi chiede il sonno, e infineSe a tanto consentisseIl suo tremendoGiudice,Libertà di morire.”
“Momenti di solitudine totale sono vitali per il proprio benessere almeno quanto il sonno.”
“Il sonno era come il sesso. Più ne facevi a meno, più ne avevi bisogno, e Tracy Crosswhite ultimamente aveva fatto a meno di entrambi.”
Sentiamo sempre le persone parlare della “perdita di sonno” come di una calamità. Farebbero meglio a definirla una perdita di tempo, di vitalità e di opportunità.