“La morte è questo. Non conta la divisa che indossano i soldati. Non conta quanto sono buone le armi. Ho pensato che se tutti avessero visto quello che io ho visto non ci sarebbero state guerre, mai più.”
“Noi che abbiamo visto la guerra ce l'avremo sempre negli occhi, nel silenzio della notte udiremo le loro grida, questa è la nostra storia, di noi che un giorno fummo soldati... e giovani.”
“Erano piccoli, massicci, bruti. Sudavano con sudore di cavallo, e avevano un odore di carnaccia macerata dal sole, e l'impavidità taciturna e impenetrabile degli uomini dell'altipiano. Benché ci mettessero più di un'ora a passare, si sarebbe potuto pensare che fossero soltanto poche squadre intente a girare in giro, perché tutti erano identici, figli della stessa madre, e tutti sopportavano con uguale stolidità il peso dei tascapane e delle borracce, e la vergogna dei fucili con le baionette innestate, e la scoglionatura dell'obbedienzacieca e del senso dell'onore. ”
“Mettiti le scarpe e aiutami a farla finita con questa guerra di merda.”
“- Capitano Glover: Tu non uccidi... - Desmond Doss: No, signore. - Capitano Glover: Sei consapevole che questo ti mette nei guai?”
“L'alpino non è facile ad aprirsi e a fondersi. Ai primi contatti con una persona nuova si irrigidisce, come certi fiori selvatici delle sue montagnegelosi e irsuti.”
“Che sollievo. Il sollievo dell'armatura che scopre dentro di sé un cavaliere ancora vivo.”
“I tedeschi del Sonderkommando, poi, potevano scegliersi il menù come al ristorante. E ricevevano stipendi che erano il triplo, o quasi, di quelli dei loro omologhi al fronte. Le loro famiglie ottenevano alloggi a condizioni di favore, razioni alimentari maggiorate e il diritto di essere sfollate per prime da zone a rischio di bombardamento aereo.”
“Quella sensazione straordinaria – figlia di uno scontronotturno in cui non si riusciva a capire chi si aveva accanto, a un palmo dal naso, se un compagno o un nemico pronto a ucciderti – era legata a un’altra sensazione non meno straordinaria e inspiegabile riguardo al corso della battaglia: la sensazione che permette ai soldati di comprendere l’equilibrio delle forze in campo e di indovinare chi avrà la meglio.”
“A che cosa serve combattere? Un giorno guadagnano terreno, il giorno dopo devono indietreggiare. E intanto centinaia di ragazzi vengono massacrati!”
“Ero un soldato semplice in Vietnam e cercavo di non incappare nel nemico.”
“-Per molti soldati questo sarebbe preferibile alla morte: avere l'opportunità di continuare a servire la patria.- Lei è stato molto tempo in battaglia signore? Qualunque soldato con cui ho combattuto direbbe che una morte basta e avanza.”
“- Cap. Miller: Jackson ti vorrei in cima a quel campanile.- Sold. Jackson: Sissignore!- Cap. Miller: Posso darti anche un po' di compagnia se ti serve.- Sold. Jackson: Sì Capitano, un po' di compagnia non fa mai male... Una calibro .30 con circa mille colpi dovrebbe bastare.”
“La verità più profonda della guerra è che la questione della battaglia viene solitamente decisa nelle menti degli opposti comandanti, non nei corpi dei loro uomini.”
“La musica suonata ai matrimoni mi ricorda sempre la musica suonata per i soldati prima di andar in battaglia.”