“Un uomo senza ricordi potrebbe arrivare a cent’anni con l’impressione di avere vissuto una vita brevissima.”
“Ci sentivamo come se avessimo potuto fare qualsiasi cosa. Non c'erano limiti e facevamo esperimenti di ogni genere.”
“Sai, a volte, mentre ti scrivo, provo una strana sensazione, totalmente fisica, come se prima di poterti parlare fossi costretto a vedere le parole che mi abbandonano in una lunga fila per giungere fino a te, per consegnarsi nelle tue mani.”
“Per un attimo la percezione della vitavissuta, della sua vita, le nascose il presente, l’orlo dell’abisso. Che strana sensazione! Non è possibile descriverla, non la si può condividere neanche con la persona amata, con mogli, madri, fratelli, figli, amici, padri, è un segreto del cuore, e il cuore – quand’anche lo volesse con tutte le sue forze – non lo rivelerà mai. L’uomo tiene per sé la percezione della propria vita, non la condivide con nessuno. Il miracolo di ogni uomo, di ogni singolo uomo – bontà, cattiveria, piacere, affetto, vergogna, pietà, timidezza, timore e stupore, tutto ciò che dall’infanzia alla vecchiaia si è depositato nella coscienza e nel subconscio –, si fonde, si riunisce nella percezionemuta e segreta dell’unicità della vitaumana.”
“Quella sensazione straordinaria – figlia di uno scontronotturno in cui non si riusciva a capire chi si aveva accanto, a un palmo dal naso, se un compagno o un nemico pronto a ucciderti – era legata a un’altra sensazione non meno straordinaria e inspiegabile riguardo al corso della battaglia: la sensazione che permette ai soldati di comprendere l’equilibrio delle forze in campo e di indovinare chi avrà la meglio.”
“A volte quando ti concedi delle sensazioni, tutte le sensazioni che hai fanno schifo.”
“La disgrazia della nostra epoca è aver confuso sensazione ed espressione.”
“E' lo stesso treno, ma è diverso.”
“- Sarah: Che effetto fa attraversare il tempo?- Reese: Una luce bianca. Un dolore. È come nascere, forse.”
“È difficile avere tante sensazioni da poter scrivere più di una lettera al giorno.”
“Siamo quello che sentiamo e percepiamo. Se siamo arrabbiati siamo la rabbia. Se siamo innamorati siamo l’amore. Se guardiamo un innevato picco di montagna siamo la montagna. Mentre sogniamo siamo il sogno.”
“Così mi sento molto più carina, molto più me stessa. Sto meglio se ho meno cose addosso. [Riferendosi ai suoi capelli]”
“Noi spesso ci rallegriamo con noi stessi al momento del risveglio da un sognoagitato: potrebbe essere lo stesso nel momento successivo alla morte.”
“Fu come certe cene di guerra che ancora ricordo. C’era molto vino, una tensione ignorata, e la sensazione che stessero per avvenirecose che non potevi impedire.”
“Più sei vicino alla morte e più ti senti vivo!”