“Ricchezza e onori e in più arroganza si lasciano dietro rovina. A opera compiuta, ritirarsi: questa è la via del cielo.”
“Nome o corpo: quale ti è più caro? Corpo o beni: quale conta di più? Guadagno o perdita: quale t’affligge di più? Perché, più si risparmia, più si spende; più si accumula, più si perde.”
“Utilità è quando hai un telefono, lusso quando ne hai due, opulenza quando ne hai tre - e paradiso quando non ne hai nessuno.”
“Dilatare il tempo non soggetto a vincoli e obblighi per permettere la realizzazione personale dei cittadini nella vita politica, privata e artistica, ma anche nel gioco o nella contemplazione, è la condizione indispensabile per la creazione di una nuova ricchezza.”
“Non voglio diventare la più ricca salma del cimitero!”
“Leslie Winter era solo. Aveva adorato casa sua. Ma il parco era circondato da tre delle sue miniere. Era stato un uomo di larghe vedute. I minatori erano stati quasi i benvenuti nel suo parco. Non lo avevano forse arricchito i minatori? Perciò, quando vedeva quei gruppi disordinativagare lungo gli stagni ornamentali - non nella parte privata del parco, no, lì aveva tracciato il limite - usava dire: «i minatori non saranno belli quanto i cervi, ma rendono senz'altro di più».”
“Deve essere davvero ricco un Paese che può permettersi di trasformare in poliziotti metà della popolazione e di tenere l’altra metà in prigione a spese dello stato.”
“Più poveri siamo interiormente, più cerchiamo di arricchirci esteriormente.”
“Quelli di voi seduti nei posti più economici vorrebbero battere le mani? E il resto degli altri possono far tintinnare la gioielleria.”
“I ricchi sono diversi da voi e da me perché godono di più credito.”
“Chi vuol esser ricco in un dì, è impiccato in un anno.”
“Beata è quella possessione, che vist'è da l'occhio del padrone.”
“Ogni omo desidera far capitale per dare a' medici, destruttori di vite. Adunque debbono esser ricchi.”
“Non si dimanda ricchezza quella che si può perdere. La virtù è vero nostro bene ed è vero premio del suo possessore: lei non si può perdere, lei non ci abbandona, se prima la vita non ci lascia. Le robe e le esterne devizie sempre le tieni con timore, ispesso lasciano con iscorno e sbeffato il loro possessore, perdendo lor possessione.”
“E questo omo ha una somma pazzia, cioè che sempre stenta per non istentare, e la vita se li fugge sotto speranza di godere i beni con somma fatica acquistati.”