“È sbattendo la testa gli uni contro gli altri che ci si impara a conoscere.”
“Siamo noi che cerchiamo di fermare le cose che ci piacciono, renderle più permanenti e sicure possibile, sottrarle ai pericoli del tempo e delle trasformazioni e dei cambiamenti d’umore. Ed è anche bella l’idea che due persone possano vivere insieme sicure e fiduciose, senza i sospetti e i giochi di contrappeso e i ricatti e le lusinghe fasulle di un rapporto instabile. Però è un’idea, e quello che succede in realtà è che ci costruiamo intorno una prigione di certezze reciproche, e intanto le cose che volevamo salvare sono sgusciate fuori tra le sbarre.”
“Ci sono casi in cui la ragione o il torto sono quasi inequivocabilmente da una parte, ma sono rari. I motivi si confondono, i torti e le ragioni si incrociano di continuo.”
“La violenza esercitata su di noi da altri è spesso meno dolorosa di quella che ci infliggiamo da soli.”
“Siamo così abituati a nascondere noi stessi agli altri che alla fine diventiamo nascosti a noi stessi.”
“Un uomo che non trova soddisfazione in se stesso la cercherà in vano altrove.”
“Gli uomini non si capiscono a vicenda. Ci sono meno pazzi di quanto si creda.”
“Chi crede di poter trovare in sé stesso di che fare a meno di tutti si sbaglia di grosso; ma chi crede che non si possa fare a meno di lui si sbaglia ancora di più.”
“Mi chiedo da solo: non me ne potevo accorgere per conto mio di esserci? Pare di no. Pare che ci vuole un’altra persona che avvisa.”
“È sempre stato il caso che mi ha fatto incontrare le persone della mia vita, non sono mai andato a cercarle.”
“Io ho sempre sentito il bisogno di avere uno scopo nella vita non credo che uno possa dedicarsi solo a se stesso, al proprio benessere. Secondo me uno dove cercare di avvicinarsi alle altre persone.”
“Bisogna fare agli altri ciò che vorremmo fosse fatto a noi.”
“Non c'è speranza di gioia ad eccezione che nelle relazioni umane.”
“Ho incontrato molte personeimportanti nella mia vita, ho vissuto a lungo in mezzo ai grandi. Li ho conosciuti intimamente, li ho osservati proprio da vicino. Ma l’opinione che avevo di loro non è molto migliorata. Quando ne incontravo uno che mi sembrava di mente aperta, tentavo l’esperimento del mio disegnonumero uno, che ho sempre conservato. Cercavo di capire così se era veramente una persona comprensiva. Ma, chiunque fosse, uomo o donna, mi rispondeva: «È un cappello». E allora non parlavo di boa, di foreste primitive, di stelle. Mi abbassavo al suo livello. Gli parlavo di bridge, di golf, di politica, di cravatte. E lui era tutto soddisfatto di avere incontrato un uomo tanto sensibile.”
“I nostri più grandiprogressi hanno sempre l'unicoscopo di mettere gli uomini in contatto.”