“Siamo così abituati a nascondere noi stessi agli altri che alla fine diventiamo nascosti a noi stessi.”
“In un cenobio sulle rive del Mar Rosso, un giorno l’igumeno disse:- In questo cenobio si cono troppi pappagalli.I fratelli si stupirono grandemente, poiché non sapevano dell’esistenza di questi uccelli. Chiesero allora più chiaro lume all’igumeno.- Sono troppi – rispose questi – coloro che dicono quello che pensano non appena sanno quel che pensano gli altri.”
“Disse un giorno un giovanemonaco ad abba Macario:- Io so che molti dicono male di te. Perché non reagisci?- Perché – risponde l’anziano – se quelli che dicono male di me sapessero quello che penso di loro, direbbero peggio…”
“Chiese un giovanemonaco ad Abba Filarete:- Perché lasci che quel fratello parli così a lungo con te?- Lo faccio per la sua salute. Se infatti un chiacchierone non trova almeno un ascoltatore in tutta la giornata, diventa roco…”
Un anziano disse: “È tanto facile ingannarsi senza accorgersene quanto è difficile ingannare gli altri senza che se ne accorgano”.
“Sii sincero o falso, poiché non puoi essere entrambi.”