“Vivere con leggerezza, ma non sconsideratamente; essere gioiosi senza essere chiassosi, essere coraggiosi senza esseretemerari; mostrare fiducia e allegra rassegnazione senza fatalismo - questa è l'arte di vivere.”
“Ci sono stazioni della propria vita in cui si deve stare al posto capitato senza pensiero di farsi sostituire. L'ho sentito dire anche da chi è stato in prigione a lungo. Ci sei e ci resti: dicendosi questo, si resiste meglio.”
“Non vi scoraggiate, ci sta sempre rimedio. E se no, quando muore quello che fa i fazzoletti, non ci possiamo più soffiare il naso? ”
“Quelli che passano la vita facendo rivoluzioni a metà non fanno altro che scavarsi la fossa.”
“A volte bisogna fare come il metallo, prendere la forma dei colpi che ci dà la vita.”
“La sindrome di Cassandra è la condizione di chi formulaipotesi pessimistiche ma è convinto di non poter fare nulla per evitare che si realizzino.”
“È finita e non c'è più nulla da fare, e questa è già una consolazione, come dicono in Turchia quando tagliano la testa dell'uomosbagliato.”
“Non sei mai un perdente fino a che non smetti di provarci.”
“Io non ho niente per te Cap! Niente coordinate! Niente indizi! Niente strategia! Niente opzioni! Zero! Nulla! Nada! Zero fiducia!”
“Per non assuefarsi, non rassegnarsi, non arrendersi, ci vuole passione. Per vivere ci vuole passione.”
“L’abitudine genera rassegnazione. La rassegnazione genera apatia. L’apatia genera inerzia. L’inerzia genera indifferenza.”
“Quando si perde la capacità di vivere i propri miti, si perdono anche i propri dei.”
“Mi chiedevo se era quella la rassegnazione, quel vuoto aspettare, contando i giorni come i grani di un rosario, sapendo che non ci appartengono, ma sono giorni che pure dobbiamo vivere perché ci sembrano preferibili al nulla.”
“Il dolore, in chi manca di pane, è più rassegnato.”
“Dedicato a chi capiscequando il gioco finiscee non si butta giù.”