“Il propagandarsi o l'essere il protagonista comunque sulla base quotidiana dei mezzi di comunicazione, è una esigenza che molti hanno ma che è altamente inflazionistica.”
“Tutte le minoranze rivoluzionarie, da che mondo è mondo, hanno sempre parlato linguaggi fumosissimi: tanto più ermetici, e magniloquenti, e incomprensibili alla generalità delle persone, quanto più grandi e sinceri erano l’entusiasmo di chi parlava, e la sua fede — anzi, la sua assoluta certezza — di trovarsi dalla parte della ragione e dell’evidenza, oltreché, s’intende, dalla parte del popolo!”
“Spero che [la satira] vada avanti con l’allegria tragica che da sempre la contraddistingue e che sia sorda al richiamo dei tamburi d’arruolamento… altrimenti finisce la satira e inizia la propaganda di morte o lo scontro.”
“Lo scopo confessato della propaganda è persuadere e non illuminare... la propaganda è sempre un tentativo di asservimento.”
“Spesso la comunicazione è stata sottomessa alla propaganda, alle ideologie, a fini politici o di controllo dell’economia e della tecnica. Ciò che fa bene alla comunicazione è in primo luogo la parresia, cioè il coraggio di parlare in faccia, di parlare con franchezza e libertà.”