“Il pensiero è come il coltello: ti ci puoi imburrare il pane oppure tagliartici la gola. È incredibile, ma quasi tutti gli esseri umani preferiscono la seconda soluzione.”
“Il pensiero è un prodotto della memoria. Ciò che si è registrato nella tua memoria accompagnato da un'emozione, cioè da tensione, tende a riprodursi, perché quella stessa tensione lo riattiva.L'eliminazione delle seghe mentali conduce al superamento e alla liberazione dal legame con la memoria, e quindi alla capacità di vedere il mondo che ti circonda con occhi nuovi, liberi da esperienze e quindi da giudizi precedenti (pregiudizi).”
“Il pensiero che non dà luogo all’azione è una sega mentale.”
“La concentrazione dell’attenzione sul mantra e sulla respirazione inibisce la produzione di pensiero involontario.”
“E' la nostra autoimmagine che determina i nostri comportamenti, i nostri pensieri e le nostre emozioni.”
“Il pensiero si produce indipendentemente dalla nostra volontà. Naturalmente noi siamo completamente condizionati dal nostro pensiero, non soltanto nel senso che alteriamo la lettura della realtà, ma soprattutto nel senso che siamo immersi nei nostri pensieri e la realtà non la vediamo nemmeno.”
“Il pensiero è la causa principale della nostra sofferenza, l’essenza stessa della sega mentale.”
“Adesso fuggo l'opera d'arte. Voglio adorare soltanto il sole... avete notato come il sole detesti il pensiero?”
“L'uomo che pensa può esseretranquillo, non può essereallegro.”
“Essere realistici riguarda te e le cose che fai e le cose alle quali pensi.”
“Se vuoi filosofare, nessuno può pensare al tuo posto. Se vuoi cominciare a pensare, decidi di pensare da te.”
“Pensare è facile, agire è difficile, e mettere i propri pensieri in pratica è la cosa più difficile del mondo.”
“Tutto è più semplice di quanto pensi e nello stesso tempo più complesso di quanto tu immagini.”
“Pensare è più interessante che sapere, ma meno interessante che osservare.”
“È delizioso trasportare se stessi nello spirito del passato, per vedere come un uomosaggio ha pensato prima di noi, ed a quali gloriose altezze siamo finalmente giunti.”