“Il quartiere di schiavi più bello del mondo.”
“Il più grande mangia il più piccolo e nessuno muove un dito.”
“Le etichette politiche – come monarchico, comunista, democratico, populista, fascista, liberale, conservatore, e così via – non sono mai criteri fondamentali. La razzaumana si divide politicamente in coloro che vogliono controllare la gente e in coloro che non hanno tale desiderio.”
“Più amiamo il nostro sogno di libertà, di forza e di bellezza, più dobbiamo odiare ciò che si oppone al suo avvenire.”
“La caratteristica più spiccata comune a tutte le teocrazie è la repressionesessuale, direttamente collegata all’intento di esercitare un controllo assoluto sulle donne.”
“La conservazione dell'esistenza razziale dell'uomo promuove la vittoria dei migliori, dei più forti e consente di effettuare la sottomissione del peggiore e del più debole.”
“È dubbio se gli oppressi abbiano mai lottato per la libertà. Essi lottano per l'orgoglio e il potere - potere di opprimere gli altri. Gli oppressi vogliono soprattutto imitare i loro oppressori; vogliono vendicarsi.”
“Il potere assoluto corrompe anche se viene esercitato per scopi umanitari. Il despota benevolo che si vede come un pastore del popolo richiede ancora dagli altri la sottomissione delle pecore.”
“Il ciecosviluppo della tecnica rafforza l'oppressione sociale, e ad ogni passo lo sfruttamento minaccia di trasformare il progresso nel suo contrario, la barbarie completa.”
“La storia dello sforzo dell'uomo per soggiogare la natura è anche la storia del soggiogamento dell'uomo da parte dell'uomo.”
“Il giusto amore evita sia la dedizione insana che il dominio.”
“Così va il mondo, lodare i santimorti, e perseguitare quelli vivi.”
“In nome della religione, si tortura, si perseguita, si costruiscono pire. Sotto il manto delle ideologie, si massacra, si tortura e si uccide. In nome della giustizia si punisce. In nome dell'amore per il proprio Paese o per la propria razza si odiano altri Paesi, li si disprezza, li si massacra. In nome dell'uguaglianza e della fratellanza si sopprime e si tortura. Fini e mezzi non hanno nulla in comune, i mezzi vanno ben oltre i fini. Ideologie e religione, sono gli alibi dei malvagi.”
“Nessuno è degno della moltitudine se crede di tenerla dominata.”
“Maltrattato, si lasciò umiliare e non aprì la sua bocca; era come agnello condotto al macello, come pecora muta di fronte ai suoi tosatori, e non aprì la sua bocca. Con oppressione e ingiusta sentenza fu tolto di mezzo; chi si affligge per la sua sorte?”