“L'antisemitismo per noi non è una questione di ideologia, ma di pulizia.”
“Abbiamo un unicodovere, quello di portare avanti con fermezza e senza pietà la lotta razziale.”
“Non accetto atei tra le SS. Ogni membro ha una profonda fede in Dio, in colui che i nostri antenati chiamavano Waralda e che è più antico e potente di tutti noi.”
“L'ariano rinunciò alla purezza del sangue: e così perse il proprio posto nel paradiso che si era creato.”
“Verrà un giorno in cui sarà più grande onore avere il titolo di cittadino del Reich in qualità di spazzino che esserere in uno Stato straniero, e questo giorno verrà certamente, poiché, in un mondo come il nostro, che permette la mescolanza delle razze, uno Stato che dedica tutti i suoi sforzi allo sviluppo dei migliori elementi razziali deve fatalmente diventare il padrone del mondo.”
“Il diciannovesimo secolo ha seminato le parole che il ventesimo secolo ha maturato nelle atrocità di Stalin e di Hitler. Difficilmente si trova un'atrocità commessa nel ventesimo secolo che non sia stata prefigurata o persino sostenuta da qualche nobile 'uomo di parole' nel diciannovesimo secolo.”
“Non credo che i Nazisti si credessero delle cattive persone. Non ho mai incontrato un razzista o un antisemita che si considerassero tali.”
“Il ghetto è come un sacco di semi. I tedeschi, di tanto in tanto, mettono la mano nel sacco e ne traggono un pugno. I semi che sfuggono di tra le dita, hanno un po' di respiro.”
“A distanza di tanti anni mi sono molte volte domandata come potessimo dedicarci con tanto entusiasmo all’analisi di questo piccolo problema di neuroembriologia, mentre le armate tedesche dilagavano in quasi tutta l’Europa disseminando la distruzione e la morte e minacciando la sopravvivenza stessa della civiltà occidentale. La risposta è nella disperata e in parte inconscia volontà di ignorare quel che accade, quando la piena consapevolezza ci priverebbe della possibilità di continuare a vivere.”
“Leggo il secondo volume delle Memorie di Churchill. Quell'io che salta fuori a ogni riga, quell'io scritto a lettere minuscole ma pensato in grande, quell'io con il sigaro in bocca, alla fine spinge a sperare in una vittoria di Hitler. Non per nulla: per dare una lezione di modestia a Churchill.”
“Dio è stato complice di Hitler, e il Papa gli teneva il sacco.”
“Abbiamo il dovere di non dimenticare che tra il '43 e il '45 furono oltre 400 gli episodi di uccisioni collettive in Italia, e oltre quindicimila le vittimecivili. Furono bambini, furono anziani e madri, donne e uomini rastrellati, trucidati, vittime della furia nazista che ritirandosi risaliva il nostro Paese, seminando ovunque terrore e morte. Furono crimini in violazione delle leggi e delle convenzioni internazionali. Crimini contro l'umanità.”
“A me la storia ha insegnato che, come diceva Metternich, contro le idee è inutile drizzare muri: le idee li saltano. Meglio lasciare che ci si rompano l’osso del collo. Per concludere, proporrei di vendere il 'Mein Kampf' all’ingresso degli stadi sulle cui scalinate i tifosi del calcio fanno sventolare le loro bandiere con la svastica. Purtroppo sono analfabeti: se non lo fossero, non sventolerebbero la svastica.”
“Se fossi religioso, direi che è venuta l'apocalisse. Siccome non sono religioso, mi limito a dire che sono venuti i nazisti, il che, forse, è la stessa cosa.”
“Le radici del nazismo sono sicuramente da cercare nell’impoverimento del suolosociale d’inizio Novecento.”