“Quando un essereumano uccide un animale per mangiarlo, soffoca la propria aspirazione alla giustizia. L'uomo invoca misericordia, ma è incapace di manifestarla agli altri. Perché allora dovrebbe aspettarsi la misericordia da Dio?”
“L’ironia, insieme alla misericordia, è la forma suprema di elasticità, un esercizio quotidiano di tolleranza, una prova continua di umanità.”
“Vuoi essere simile alla natura degli dei? Sii misericordioso con gli animali: la dolce misericordia è il vero segno della nobiltà.”
“La clemenza fa bene a chi dà e a chi riceve.”
“Se Dio a tutto provvedesse, commetterebbe furto verso i suoi amici. Li priverebbe della facoltà di essere misericordiosi e di ubbidire perciò al comando dell’amore.”
“La clemenza vale di più che la giustizia.”
“Un Dio tutto misericordia è un Dio ingiusto.”
“Dio non si stanca mai di perdonare, siamo noi che ci stanchiamo di chiedere la sua misericordia.”
“Gesù ci ha detto di non giudicare. La correzione fraterna è un aspetto dell’amore e della comunione che devono regnare nella comunità cristiana, è un servizioreciproco che possiamo e dobbiamo renderci gli uni gli altri.”
Al cuore di ogni dialogo sincero c’è, anzitutto, il riconoscimento e il rispetto dell’altro. Soprattutto c’è l’"eroismo" del perdono e della misericordia, che ci liberano dal risentimento, dall’odio e aprono una strada veramente nuova.
“Se la Chiesa segue il suo Signore, esce da sé stessa, con coraggio e misericordia: non rimane chiusa nella propria autoreferenzialità.”
“Ai sacerdotiricordo che il confessionale non dev’essere una sala di tortura bensì il luogo della misericordia del Signore che ci stimola a fare il bene possibile.”
“Gesù è tutto misericordia, Gesù è tutto amore: è Dio fatto uomo. Ognuno di noi, ognuno di noi, è quella pecora smarrita, quella moneta perduta; ognuno di noi è quel figlio che ha sciupato la propria libertà seguendo idoli falsi, miraggi di felicità, e ha perso tutto. Ma Dio non ci dimentica, il Padre non ci abbandona mai. ”
“Questo è il dono prezioso che lo SpiritoSanto porta nei nostri cuori: la vita stessa di Dio, vita di veri figli, un rapporto di confidenza, di libertà e di fiducia nell’amore e nella misericordia di Dio, che ha come effetto anche uno sguardo nuovo verso gli altri, vicini e lontani, visti sempre come fratelli e sorelle in Gesù da rispettare e da amare.”
“La salvezza non comincia dalla confessione della regalità di Cristo, ma dall’imitazione delle opere di misericordia mediante le quali Lui ha realizzato il Regno. Chi le compie dimostra di avere accolto la regalità di Gesù, perché ha fatto spazio nel suo cuore alla carità di Dio. Alla sera della vita saremo giudicati sull’amore, sulla prossimità e sulla tenerezza verso i fratelli. Da questo dipenderà il nostro ingresso o meno nel regno di Dio, la nostra collocazione dall’una o dall’altra parte.”