“Pensiamo sempre di essere noi a scegliere. Ma forse in realtà non scegliamo proprio niente. Probabilmente tutto è stato già deciso dall’inizio e noi facciamo solo finta di scegliere. Il libero arbitrio non è altro che un’illusione.”
“Esiste il destino, ma c'è anche il libero arbitrio, e consiste nel modo in cui prendiamo le cose che ci tocca vivere.”
Il determinismo è dannoso solo per quella morale che crede al libero arbitrio come presupposto della moralità, crede alla "responsabilità".
“Dio mi ha provvisto del coraggio di non rinunciare a ciò che penso sia giusto anche se penso che sia senza speranza.”
“La vita non deve essere un romanzo impostoci, bensì un romanzo fatto da noi.”
“L’uomo non ha una natura ma una storia. L’uomo non è altro che un dramma. La sua vita è qualcosa da scegliere, costruire mentre procede. L’essere umani consiste in quella scelta e in quella inventiva. Ogni essereumano è il romanziere di se stesso, e sebbene possa scegliere tra essere uno scrittoreoriginale o uno che copia, non può evitare di scegliere. È condannato ad essere libero.”
“La condizione dell'uomo è, in verità, stupefacente. Non gli viene data né gli è imposta la forma della sua vita come viene imposta all'astro e all'albero la forma del loro essere. L'uomo deve scegliersi in ogni istante la sua. È, per forza, libero.”
“La vita in se stessa è una tela vuota; diventa ciò che tu dipingi su di essa. Puoi dipingereinfelicità, puoi dipingereestasi.Questa è la tua gloria.”
“La morte, proprio come la vita, è ciò che ciascuno decide di farne.”
“La dignità dell'uomo richiede che le sue opere siano frutto della sua libera scelta, senza nessuna coercizione esterna.”
“La vita è un susseguirsi di fatti incatenati l'un con l'altro, senza la mediazione del libero arbitrio.”
“Ognuno di noi è artista della propria vita: che lo sappia o no, che lo voglia o no, che gli piaccia o no.”
Tutta la loro vita trascorreva non secondoleggi, statuti o regole, ma secondo la loro volontà e libero arbitrio. Così aveva stabilito Gargantua. La loro regola consisteva in questo solo articolo: "Fa' quello che vuoi", perché personelibere, bennate, ben istruite, che frequentano oneste compagnie, sentono per natura un istinto e un'inclinazione che sempre le spinge ad atti virtuosi e le tiene lontane dal vizio: ed è ciò che essi chiamavano onore.
“Noi non scegliamo affatto. Il nostro destino sceglie. Ed è saggezza mostrarci degni della sua scelta, qualunque essa sia.”
“Che significa che siamo liberi di prendere delle decisioni, se il nostro comportamento non fa che seguire le leggi della natura?”