“Il mondo poteva in fondo apparirle come un bello spettacolo purché non le chiedessero di partecipare.”
“Se l'uomo in gruppo è più cattivo.Quando è solo ha più paura.”
“Quanto meno mangi, bevi, compri libri, vai a teatro, al ballo e all'osteria, quanto meno pensi, ami, fai teorie, canti, dipingi, verseggi, ecc., tanto più risparmi, tanto più grande diventa il tuo tesoro, il tuo capitale. Quanto meno tu sei, quanto meno realizzi la tua vita, tanto più hai; quanto più grande è la tua vita alienata, tanto più accumuli del tuo essere estraniato.”
“Meno si è, e meno si esprime la propria vita; più si ha, e più è alienata la propria vita.”
“Peter si ritrovò da solo ai margini del cortile. Guardando, chiunque avrebbe visto un bambino vicino al muro che fissava lo sguardo nel vuoto, senza fare niente. In realtà, Peter pensava molto intensamente.”
“Non puoi ribellarti del tutto, altrimenti dovresti andare a vivere per conto tuo su un'isola deserta.”
“I nordamericani hanno una particolare predisposizione: vanno fuori per stare soli e vanno a casa per essere socievoli.”
“Per nascerescrittore, bisogna imparare ad amare la rinuncia, la sofferenza, le umiliazioni. Soprattutto, bisogna imparare a vivere appartato.”
“La televisione ha terminato col cinema, il teatro, gli incontri e la lettura. Molti canali ora terminano con il nucleo familiare.”
“La gioia contagia, il dolore isola.”
“La solitudine subìta affligge; scelta appaga.”
“La fama ha spesso l'effetto di disconnettere le persone e portarle all'implosione. Pensi che potrai entrare in contatto con tutti invece il successo ti allontana da tutto e tu rimani a fare lo spettatore.”
“Quello di cui adesso ho bisogno è un posto tranquillo, isolato dal mondo, in cui possa far riposare i miei nervi.”
“Chi è troppo attaccato ai propri valori resta indietro rispetto ai tempi. Non riesce a tenere il passo, e diventa un peso per gli altri.”
“Nessuno si interessa agli oggetti. Naturalmente tutti hanno quelli necessari per vivere. Pentole, coltelli, lenzuola e vestiti. Ma non occorre loro altro. Solo quello di cui hanno immediato bisogno. A me invece piacciono moltissimo, gli oggetti. Il perché non lo so nemmeno io. Mi affascinano. Gli oggetti belli, dalla forma elaborata. Anche questa Centrale Elettrica mi piace. Il meccanismo a ventola, gli strumenti per misurare e variare la pressione… Può darsi che mi abbiano mandato qui perché ho quest’inclinazionenaturale. Oppure l’ho sviluppata a forza di vivere da solo. È da tantissimo tempo che sono qui, e ho del tutto dimenticato quel che facevo in precedenza. Per questo a volte mi dico che non tornerò mai piú in città. Perlomeno finché avrò quest’inclinazione, la città non mi accetterà.”