“Una risposta mite allontana l’ira, ma parole malvage suscitano la collera.”
“Come se quella grande ira mi avesse purgato dal male, liberato dalla speranza, davanti a quella notte carica di segni e di stelle, mi aprivo per la prima volta alla dolce indifferenza del mondo. Nel trovarlo così simile a me, finalmente così fraterno, ho sentito che ero stato felice, e che lo ero ancora.”
“L'ira è il ricordo di un odionascosto o di un rancore.”
“L’inferno non ha furie pari a quelle di una donna abbandonata.”
“La gelosia si nutre di sospetti, e si trasforma in furia o muore nel momento in cui il sospetto si tramuta in certezza.”
“La gente si arrabbia quando difende i propri gusti.”
“Se l'ira dei genitori verso i figli è giustificata, è veramente sciocco se i figli oppongono resistenza e non chiedono scusa. Se l'ira non è giustificata, ma senza ragione, è una cosa veramente ridicola prendere atteggiamenti di sfida esasperandone col proprio risentimento l'irragionevolezza, e non cercare di mitigarla in altri modi mostrando buona volontà.”
“Qualsiasi persona capace di farti arrabbiare diventa tuo padrone; egli può farti arrabbiare solo quando tu permetti a te stesso di essere disturbato da lui.”
“La riconoscenza è una responsabilità che alcuni non sanno reggere e che presto trasformeranno in rancore, talvolta in furore.”
“Fossi in lui non mi preoccuperei tanto degli dei, quanto della furia di uomo che sa essere paziente.”
“Non c'è furia all'inferno che eguagli la rabbia di un burocrate disprezzato.”
“Non si può stringere una mano con il pugno serrato.”
“Non bisognerebbe esa-sperare, bensì sperare. L’esasperazione è un rifiuto della speranza. La si può comprendere, direi quasi che è naturale, ma non per questo accettare. Perché non consente di raggiungere i risultati che potrebbe invece produrre la speranza.”
“Sempre abba Serafino, di fronte a un improvviso scatto d’ira di abba Germano – noto per la sua imperturbabilecalma – lo giustificò dicendo: - Gli errori più brevi sono sempre i migliori.”
Così rimproverò abba Antonio un suo monaco che aveva ceduto all’ira: “Perché sei arrossito quando hai ricevuto l’ingiuria? Avresti dovuto arrossire quando hai pronunciato la tua”.