“Infelicitá grande è essere in grado di non potere avere el bene, se prima non s'ha el male.”
“I felici fanno la felicità di altri mentre gli infelici non fanno quella di nessuno.”
“Non devi nascondere quello che sei altrimenti diventi molto infelice.”
“Nessuno è felice, però non deve essere sgradevole in casa d’altri.”
“La gente sa rendersi la vita infelice, disse Alene. [...] Tutta la vita trascorre nell'infelicità per un motivo o per l'altro, no?”
“Una moglie infelice è buon'amica di un mercante di vino.”
“La felicità viene vissuta come pericolosa, perché rende soli. Lo stesso vale per la soluzione. Viene vissuta come pericolosa, perché rende soli. Invece con il problema e con l'infelicità si è in compagnia.”
“Dovrebbe esistere una scienza dell’infelicità. La gente ha bisogno di tempi difficili e di oppressione per sviluppare i propri muscoli psichici.”
“Solo l’umorismo stupenda invenzione di chi si vede troncata la vocazione alle cose più grandi, l’invenzione dei tipi quasi tragici, degli infelici dotati di massima intelligenza, soltanto l’umorismo (la trovata forse più singolare e geniale dell’umanità) compie l’impossibile, illumina e unisce tutte le zone della naturaumana.”
“I mistici sono quei pensatori che non sanno staccarsi dalle rappresentazioni, quindi non sono per nulla pensatori. Sono artisti segreti: poeti senza versi, pittori senza pennello, musicisti senza note. Ci sono fra loro spiriti nobili e altamente dotati, ma sono tutti, senza eccezione, degli uomini infelici.”
“Un bravo artista è destinato ad essere infelice nella vita: ogni volta che ha fame e apre il suo sacco, vi trova dentro solo perle.”
“Anche la vita più infelice ha le sue ore di sole e i suoi fiorellini fortunati in mezzo alla sabbia e alle pietraie.”
“Con le citazioni dalla Bibbia in bocca a uomini di Stato non si sono fatte finora esperienze felici.”
“Io non sono la sola ad essere stanca, malata, triste o ansiosa, io sono tutt'uno con milioni di altri nel corso dei secoli, tutto questo è la vita.”
“Il cocktail è un corollario della cultura del lavoro duro: una vita di superlavoro necessita di un superalcolico per neutralizzare l’infelicità. In una vita in cui il lavoro e il gioco si fondono maggiormente, nella vera vita oziosa, una bevanda più leggera è probabilmente tutto ciò di cui si ha bisogno. Suppongo che se fossimo davvero felici, non avremmo alcun bisogno di bere, ma una vita senza alcol mi sembra una prospettiva assai triste.”