“Il prodotto piú importante dell’industria cosmetica è la vergogna di se stessi.”
“Noi non abbiamo il coraggio di affermare in generale che siamo senza difetti, e che i nostri nemici non hanno buone qualità, ma in particolare non siamo molto lontani dal crederlo.”
“Senza certezza di inferiorità manca la spinta a mettersi all’altezza.”
“Quand’ero bambino avevo addosso a me un diavolocustode.”
“Per me il tempo è una clessidra e io sono la sabbia.”
“Io sono una toga anarchica.”
“I magistrati hanno la nomea di essere tirchi. Ed è vero. Io però vengo rimproverato per il contrario, eccesso di prodigalità.”
“Mi considero un uomo comune, eccetto per il fatto che mi considero un uomo comune.”
“Mi preoccupo non tanto di ciò che sembro agli altri quanto di ciò che sono per me stesso. Io sono ricco per me stesso, e non per aver preso in prestito.”
“Noi siamo debitori per una parte alla società, ma per la parte migliore a noi stessi.”
“Faccio più ingiuria a me stesso mentendo di quanta ne faccia a colui al quale mento.”
“Sì, sono un libertino, lo riconosco: ho concepito tutto ciò che si può concepire in questo ambito, ma non ho certamente fatto tutto ciò che ho concepito e non lo farò certamente mai. Sono un libertino, ma non sono un criminale né un assassino.”
“È molto più difficile giudicare se stessi che giudicare gli altri.”
“Non ho il diritto di dire o di far qualcosa che sminuisca un uomo di fronte a se stesso. Il problema non è quel che io penso di lui, ma quel che lui pensa di se stesso. Offendere un uomo nella sua dignità è un crimine.”
“Mio padre è un maestro, io sono un pittore della domenica. Non è vero che lo imito anche perché il mio modello è Sordi e come lui ho incarnato in tutti questi anni il ruolo dell'italianoimbroglione, del palazzinaro ed ho reso simpatici dei personaggi tremendi mettendo in scena le loro debolezze.”