“Cosa resta di tutto il dolore che abbiamo creduto di soffrire da giovani? Niente, neppure una reminiscenza. Il peggio, una volta sperimentato, si riduce col tempo a un risolino di stupore, stupore di essercela presa per così poco.”
“All'età di quattordici anni è cominciata la mia diseducazione. In Germania abitavo in una stanzetta con altri tre immigrati e la sera stendevamo le nostre mutande su un filo teso tra i letti a castello: stavo splendidamente.”
“Tuo figlio ha 20 anni ed è un vichingo. C'è una combinazione migliore?”
“Egli era avanzato per la spensierata età della prima giovinezza, una strada che da bambini sembra infinita, dove gli anni scorrono lenti e con passo lieve, così che nessuno nota la loro partenza.”
“Avanti con le danze! Lasciamo sconfinare la gioia; nessun dorma fino al mattino, quando la Giovinezza e il Piacere si incontrano.”
“La fama è la sete della giovinezza.”
“L'ossessione è una questione che riguarda i giovani. La mia unicascusa è che non sono mai cresciuto.”
“Giovani lo si è sempre, se lo si vuole.”
“Alle volte uno si crede incompleto ed è soltanto giovane.”
“Mio zio era allora nella prima giovinezza: l’età in cui i sentimenti stanno tutti in uno slancio confuso‚ non distinti ancora in male e in bene; l’età in cui ogni nuova esperienza‚ anche macabra e inumana‚ è tutta trepida e calda d’amore per la vita.”
“Leggere per la prima volta un grande libro in età matura è un piacerestraordinario: diverso (ma non si può dire maggiore o minore) rispetto a quello d’averlo letto in gioventù. La gioventù comunica alla lettura come a ogni altra esperienza un particolare sapore e una particolare importanza; mentre in maturità si apprezzano (si dovrebbero apprezzare) molti dettagli e livelli e significati in più.”
“In gioventù percepisci il tempo come un’entità astratta, nella maturità acquisti la nozione di un tempo in qualche modo collegato concretamente al tuo esistere, nella vecchiaia… Nella vecchiaia raggiungi la consapevolezza che il tempo è un flusso continuo che scorre al di fuori di te.”
“Tutto quello che era arido e dolce, sfiorite le rose della giovinezza, tornava a rivivere sul panorama scheletrico del mondo.”
“Segno della giovinezza è forse una magnifica vocazione per le facili felicità.”
“È privilegio della prima gioventùvivere d’anticipo sul tempo a venire, in un flusso ininterrotto di belle speranze che non conosce soste o attimi di riflessione.”