“Il puro presente è il processo impercettibile in cui il passato avanza divorando il futuro.”
“Il futuro è un territorio che nessuno conosce. Non esiste una mappa. Quello che ci aspetta dietro l’angolo, non potremo conoscerlo se non girando l’angolo. Non so proprio immaginarlo.”
“Il segreto del tuo futuro è nascosto nella routine del tuo presente.”
“Il futuro non è qualcosa che accade semplicemente. È una forza brutale con un gran senso dello humor, che può anche schiacciarti se non sai affrontarlo!”
“C’è un equilibrio instabile, e l’individuo si spinge in avanti per non vacillare, come un funambolo. E poiché avanzando nella vita egli si lascia alle spalle quella vissuta, gli anni ancora da vivere e quelli già vissuti formano un muro, e la sua strada sembra assomigliare a quella del tarlo nel legno: può contorcersi come vuole, anche tornare indietro, ma si lascia sempre uno spazio vuoto alle spalle. E in questa spaventosa sensazione di uno spaziocieco, isolato, dietro a quello ricolmo, in questa metà che continua a mancare, sebbene tutto sia già un intero, si ravvisa quello che chiamiamo anima.”
“Più che guardare al passato siamo sempre intenti verso il futuro.”
“Ogni volta che ti incastri nel passato rinunci ad un possibile futuro.”
“Tutti siamo capaci di inventare il futuro, ma solo chi è saggio può creare il (proprio) passato.”
“Grazie alla vista periferica puoi avere una visione migliore del tuo futuro.”
“Il futuro è incerto e problematico per tutti noi.”
“Il futuro influenza il presente tanto quanto il passato.”
“Quanto più pensiamo a tutto quello che fu e che sarà, tanto più pallido ci diventa quel che è ora.”
“Sorge all'orizzonte il contrario del mondo che veneriamo, e del mondo che viviamo e che siamo. Non resta, che o eliminare le nostre venerazioni o eliminare noi stessi. Quest'ultima cosa è il nichilismo.”
“Il nostro destino esercita la sua influenza su di noi anche quando non ne abbiamo ancora appresa la natura: il nostro futuro detta le leggi del nostro oggi.”
“Ahimé! Si avvicina il tempo in cui l'uomo non genererà più stelle. Ahimé! Si avvicina il tempo dell'uomo più disprezzabile, quello che non sa più disprezzarsi.”