“L'esistenza è in realtà un tempo imperfetto che non diventa mai un presente.”
“La vita è fatta di rarissimi momenti di grande intensità e di innumerevoli intervalli. La maggior parte degli uomini però, non conoscendo i momenti magici, finisce col vivere solo gli intervalli.”
“Gli uomini si cullano nel mondo dell'apollineo per escludere il dolore dalla vita e per poter continuare a vivere senza guardare l'altra faccia dolorosa dell'esistenza.”
“Riportate, come me, sulla terra la virtù svanita, sì, al corpo e alla vita: che dia alla terra il suo senso, un sensoumano!”
“Per quanto riguarda la celebrata lotta per la vita, a me sembra che al momento sia stata più asserita che provata. Accade, ma come eccezione; l’aspetto generale della vita non è la fame e le sofferenze, ma piuttosto il benessere, il lusso, anche l’assurda prodigalità - dove c’è una lotta è una lotta per il potere.”
“Le grandiepoche della nostra vita si verificano quando abbiamo il coraggio di ribattezzare il nostro male come nostro meglio.”
“Bisogna separarsi dalla vita come fece Odisseo da Nausica: più benedicenti che innamorati.”
“Se la personamedia si rendesse conto del potere che esercita sulla sua vita e il suo destino, vivrebbe in un perpetuo stato di meraviglia e di ringraziamento.”
“La vita normale non mi interessa. Cerco solo i momenti più intensi. Sono alla ricerca del meraviglioso.”
“La vita è un processo del divenire, una combinazione di stati che dobbiamo attraversare. Dove la gente fallisce è che vogliono scegliersi uno stato e restarci. Questo è un tipo di morte.”
“Molto spesso la vita si riduce ad una singola, davvero traumatizzante, esperienza.”
“La vita non è come l'hai vista al cinematografo, la vita è più difficile.”
“E io rimasi lì a chiedermi se l'imbecille ero io... che la vita la prendevo tutta come un gioco, o se era lui... che la prendeva come una condanna ai lavori forzati, o se lo eravamo tutti e due.”
“Se ti svegliassi a un'ora diversa in un posto diverso, ti sveglieresti come una persona diversa?”
“Ma esiste una fame che è solo di cibo? Esiste una fame del ventre che non sia indizio di una fame più generalizzata? Per fame, intendo quel buco spaventoso di tutto l'essere, quel vuoto che attanaglia, quell'aspirazione non tanto all'utopica pienezza quanto alla semplice realtà: là dove non c'è niente, imploro che vi sia qualcosa.”