“Ognuno di noi è sbandato e balordo in una zona di sé e qualche volta fortemente attratto dal vagabondare e dal respirare niente altro che la propria solitudine, e allora in questa zona ognuno di noi può trasferirsi per capirti.”
“Un balbuziente capisce meglio le parole di un altro balbuziente.”
“Beato chi può dire a se stesso: io ho asciugato una lacrima.”
“La sfida sta nella capacità di immedesimarsi e quindi prevedere ciò che il nostro target potrà gradire.”
“Tu, anima buona, che come lui senti l'interno tormento, attingi conforto dal suo dolore, e fai che questo scritto sia il tuo amico, se per colpa tua o della sorte non puoi trovarne di più intimi.”
“In questo lasciare e prendere, fuggire e ricercarsi, sembra davvero di vedere una determinazione superiore: si dà atto a tali esseri di una sorta di volontà e capacità di scelta, e si trova del tutto legittimo un termine tecnico come affinità elettive.”
“L’empatia racchiude un atto di autoconsapevolezza.”
“In un leader la gente cerca anche un contatto che implichi supporto emotivo, in una parola, cerca empatia.”
“L’intelligenza emotiva determina la nostra potenzialità di apprendere le capacità pratiche basate sui suoi cinque elementi: consapevolezza e padronanza di sé, motivazione, empatia e abilità nelle relazioni interpersonali.”
“Empatia vuol dire prendere in considerazione e soppesare i sentimenti dei dipendenti – insieme ad altri fattori – come parte integrante del processo decisionale che sfocia in una scelta ragionata.”
“L’empatia cognitiva e quella emotiva ci permettono di comprendere ciò che le altre persone stanno provando e di entrare in sintonia con i loro stati d’animo, ma ciò non ci conduce necessariamente a provare un senso di solidarietà nei loro confronti o a preoccuparci del loro benessere. La terza varietà di empatia, la preoccupazione empatica, si spinge oltre, portandoci a interessarci degli altri, a mobilitarci per aiutarli se hanno bisogno.”
“La compassione si basa sull’empatia, che, a sua volta, richiede l’attenzione agli altri.”
“L’autoconsapevolezza è il fondamento della gestione del proprio sé, mentre l’empatia è la radice della competenza nelle relazioni con gli altri.”
“Se non prestassero attenzione al loro mondo interiore, i leader sarebbero senza timone; se non fossero in grado di cogliere il mondo degli altri, sarebbero incompetenti; se fossero indifferenti ai grandi sistemi in cui operano, sarebbero ciechi.”
“Per ottenere dei risultati, un leader ha bisogno di tutti e tre i tipi di concentrazione: quella interiore (che si rivolge alle nostre intuizioni e ai nostri principi guida, aiutandoci a prendere decisioni migliori), quella verso gli altri (che facilita i nostri rapporti con le persone che incontriamo nella vita di tutti i giorni) e quella verso il mondo esterno (che ci permette di muoverci meglio nel mondo).”