“Un buon editor (che siate voi stessi o un altro) riduce all’osso la vostra prosa. Taglia tutto quello che può tagliare, in modo che l’attenzione non sia distratta da parole inutili.”
“Si pubblicano molti libri di stupidi perché di primo acchito ci convincono. Il redattore editoriale non è tenuto a riconoscere lo stupido. Non lo fa l'accademia delle scienze, perché dovrebbe farlo l'editoria?”
“Alcuni editori sono scrittori falliti, ma lo stesso si può dire di molti scrittori.”
“Lettera di rifiuto di una poesia intitolata 'Perché sono vivo?': 'Perché hai inviato la poesia per posta'.”
“Un editore dovrebbe avere un ruffiano come fratello così avrebbe qualcuno da ammirare.”
“Quando ha sollecitato l’editore perché gli paghi ciò che gli è dovuto, esigenza legittima e indispensabile, non gli restano altri compiti pratici nei riguardi dei suoi libri.”
Una volta ho chiesto al mio agente letterario quali scritti paghino meglio, e lui mi ha detto: "Le richieste di riscatto".
“Grazie per avermi mandato una copia del suo libro - non sprecherò tempo a leggerlo.”
“I revisori dicono sempre agli autori che non riescono a capirli. L'autore può spesso rispondere: 'E sarebbe una colpa mia?'.”
“Nessun autore è un uomo di genio per il suo editore.”
“Se a uno scrittore non piacciono i suoi racconti non li pubblica.”
“Manoscritto: qualcosa sottoposto con urgenza e restituito con comodo.”
“Curatore editoriale: persona impiegata in un giornale, il cui compito è di dividere il frumento dalla pula, ed accertarsi che la pula venga stampata.”
“Scrittore: persona che consegna i problemi irrisolti della propria vita, abilmente incartati, ad altri. Contro contante.”
“Lo scrittore che non sa fare il proprio mestiere cercherà l'aiuto di un editore, ma non si sogna nemmeno di condividere con lui i suoi diritti d'autore. ”