“Solo un Dio vero dona all’uomo la grande, sovrana libertà che gli schiude nuovi spazi e nuoveoccasioni di libertà nei confronti delle molte realtà che lo possono asservire in questo mondo. L’uomo viene così a essere giustificato non solo nelle sue opere e nei suoi ruoli, ma nella sua intera esistenza, nella sua umanità, indipendentemente dalle sue prestazioni. Egli sa che la sua vita ha un senso: non solo nei momentifortunati, ma anche in quelli sfortunati, non solo nelle prestazioni brillanti, ma anche in quelle fallimentari, non solo in ogni aumento, ma anche in ogni flessione di rendimento. La sua vita non cessa di avere un senso neppure quando, per una ragione qualsiasi, egli si vede respinto dall’ambiente o dalla società: quando i nemici lo annientano e gli amici lo abbandonano, quando si batte per una causa sbagliata e miete insuccessi, quando il suo rendimento scade e altri lo soppiantano, quando non è più utile a nessuno.”