“I rapportisessuali etero sono la pura, formalizzata espressione di disprezzo per il corpo delle donne.”
“Se gli uomini vedessero quello che è sotto la pelle, così come accade con la lince di Beozia, rabbrividirebbero alla visione della donna. Tutta quella grazia consiste di mucosità e di sangue, di umori e di bile. Se si pensa a ciò che si nasconde nelle narici, nella gola e nel ventre, non si troverà che lordume. E se ti ripugna toccare il muco o lo sterco con la punta del dito, come mai potremmo desiderare di abbracciare il sacco stesso che contiene lo sterco?”
“Lo spirito è reale ed eterno, mentre la materia bruta è irreale e dipende dal tempo.”
“Il corpo è una comunità fatta dalle sue innumerevoli celle o abitanti.”
“È necessario introdurre nei progetti educativi la dimensione di genere, perché sia naturale accettare le diversità, non solo quelle di genere.”
“Sicuramente attraverso tutti i mezzi di informazione si osserva una tendenza a diffondere una determinata immagine della donna e a mercificarne il corpo.”
“Quando amiamo, amiamo con il corpo,amiamo con la carne, amiamo con gli occhi,amiamo accarezzare, amiamo baciarecon le labbra di un bambino.L’Amore ci fa camminare.L’Amore ci fa correre.L’Amore ci passa attraversoi piedi, le mani, il corpo intero.Il corpo vi partecipa in un tutt’uno.”
“Il fatto che il corpo abbia sofferto per certi dolori, ci aiuta a saperci guardare dai dolori simili.”
“La carne impone limiti infiniti al piacere e solo un tempo infinito può procurarglielo. La ragione, comprendendo il fine e i limiti della carne ed eliminando la paura dell’eterno, prepara la vitaperfetta e non necessita più di un tempo infinito. Ma non rifugge il piacere, bensì quando arriva la fine dell’esistenza, non ha alcun rimpianto.”
“La voce della carne è: non aver fame, non aver sete, non aver freddo. Chi ha queste cose può gareggiare in felicità anche con Zeus.”
“Non cresce il piacere della carne, ma solo subisce variazione, una volta che sia rimossa tutta la sofferenza che viene dal bisogno. Il limite dei piaceri che la ragione ci prescrive è prodotto dal calcolo razionale di questi stessi e di tutte le affezioni dello stesso tipo, che procurano all'anima i più granditimori.”
“L'aponia e l'atarassia: il non soffrire nel corpo e il non esser turbato nell'anima.”
“Tu sei una piccola anima che porta in giro un corpo.”
“I corpi son più degni di essere buttati via dello sterco.”
“Puoi fare l'autopsia ad un corpo per un intera giornata, ma non scoprirai mai quale tipo di barzellette gli piacevano.”