“La carne impone limiti infiniti al piacere e solo un tempo infinito può procurarglielo. La ragione, comprendendo il fine e i limiti della carne ed eliminando la paura dell’eterno, prepara la vitaperfetta e non necessita più di un tempo infinito. Ma non rifugge il piacere, bensì quando arriva la fine dell’esistenza, non ha alcun rimpianto.”