Non è possibile sistematizzare l’amore: quando le persone ci provano si chiama “prostituzione”, perché l’amore e ogni altra cosa buona arrivano dal profondo dei nostri cuori, il posto dove abita Dio. E Dio, mio caro, non si compra e non si vende. Chi ci insegna il contrario, chi vuole convincerci che Dio è avvolto da chissà quali misteri e ci spiega come dobbiamo vederlo, interpretarlo, e ci impone i modi in cui lo dobbiamo lodare, non è altro che un farabutto, un ladro e un bugiardo. Dio può avere mille sembianze, perché ogni uomo lo vede a modo suo, vicino a lui. Noi siamo le sue creature, ma lui è parte di noi, per questo gli diamo un aspetto simile al nostro: marchiato con i segni dei criminali onesti, armato con le nostre armi per lottare contro le ingiustizie, affermando ciò in cui crediamo.