“L'energia è il problemacruciale del mondo. E' tutto. I popoliricchi sono quelli che hanno energia. L'unicastrada è consumare il meno possibile.”
“Loro sono gli unici a non essersi accorti di questo bbbbbooommmmrnm. Siamo tutti impazziti, ma loro non si sono accorti di niente, sono felici.”
“È più difficile scrivere un brutto romanzo o vendere utensili elettrodomestici? O vivere di sfruttamento, come fa tutta questa gente del Nord?”
“Stai attenta, Elena, che dietro a quelle rilucenti automobili c'è il truffaldino!”
“Voi occidentali siete troppo attaccati alle cose. Siete fissati sulle cose. Uno perde, ad esempio, la sua penna e da allora non fa che pensare alla penna persa, senza dirsi che la penna non ha alcun valore, che si può scrivere anche con un lapis. In Occidente vi preoccupate troppo delle cose materiali.”
“La soluzione è dentro di noi, si tratta di conquistarla facendo ordine, buttando via tutto ciò che è inutile e arrivando al nocciolo di chi siamo. Più che assaltare le cittadelle del potere, si tratta ormai di fare una lunga resistenza. Bisogna resistere alle tentazioni del benessere, alla felicità impacchettata; bisogna rinunciare a volere solo ciò che ci fa piacere.”
“L’orrore della società dei consumi, che per necessità deve vendere quel che produce, che per questo deve fare pubblicità, il che vuol direcrearedesideri che non esistono e con ciò seminare continuamente infelicità.”
“L’America ci avvelena con la sua cultura globalizzata dell’ultramaterialismo, e l’America ci offre come antidoto la sua controcultura spirituale della new age. A noi tocca consumare: o l’uno o l’altro. Meglio ancora, tutti e due. L’irrazionale come soluzione allo strapotere della ragione elimina le ultime tracce di buon senso. E la fine del buon senso è la fine della libertà.”
“L'Islam non ha torto quando accusa l'Occidente di esserecorrotto, privo di valori, teso solo alla soddisfazione dei bisogni materiali, a qualunque prezzo.”
“Questa è la civiltà: hai tutto quello che vuoi quando non ti serve.”
“Sono sempre più facilmente disgustato dal fatto che stiamo vivendo in questa società impegnata a farci spendere più di quanto abbiamo, o più di quanto dovremmo, per cose di cui non abbiamo realmente bisogno o che vogliamo, e che inoltre ci sta uccidendo lentamente mentre ci riempie tutte le discariche e fa cantare sempre meno gli uccelli.”
“Fine del consumismo globale per la maratona di ogni nazione al traguardo dell’arma sofisticata, quella da bottone rosso, per capirci.”
“L'italiano ha sempre saputo accontentarsi dello stretto superfluo.”
“Le esigenze di produzione di massa portano spesso, purtroppo, a immettere sul mercato il cosiddetto «cibo spazzatura», ma le conseguenze si vedono chiaramente e si chiamano obesità, malattie, mortalità precoce.”
“Se ci esercitiamo ad affrontare sempre meno e a provare sempre piú piacere, la daremo vinta alle cose commerciali.”