“Tutti possono sapere quello che io so... ma il mio cuore, lo possiedo io solo.”
“Non conosco me stesso, e che Dio mi aiuti se dovessi mai riuscirci.”
“Sarei già andato lontano,tanto lontano quanto è grande il mondo,se non mi trattenessero le stelleche hanno legato il mio al tuo destino,così che solo in te posso conoscermi.E la poesia, i sogni, il desiderio,tutto mi spinge a te, alla tua natura,e dalla tua dipende la mia vita.”
“Quando noi manchiamo a noi stessi, tutto ci manca.”
“Tu conosci sol uno degli impulsi del cuore, ed oh, non imparar mai a conoscere l'altro! Misero, due anime albergano nel mio petto, e vi si guerreggiano continuamente, e l'una vorrebbe pure svilupparsi dall'altra. L'una con intenso, indomabile amore, si tiene alla terra, e vi si aggrappa duramente cogli organi del corpo; l'altra si leva impetuosa su questo oscuro soggiorno verso le sedi dove abitano gli alti nostri progenitori.”
“Fin da giovane ho rivolto gli occhi del mio spirito più all’interno che all’esterno, ed è quindi molto naturale che abbia imparato a conoscere fino a un certo punto l’essereumano, senza minimamente capire e comprendere gli uomini.”
“Devi ascoltare le tue verità e i tuoi desideri.”
“L’empatia racchiude un atto di autoconsapevolezza.”
“Possano gli Dei donarci la capacità di vedere noi stessi come gli altri ci vedono.”
“Ci sono due flussi principali di autocoscienza: il «me», che costruisce delle storie sul nostro passato e sul nostro futuro, e l’«io», che ci porta nel presente immediato. Il «me» collega le esperienze che facciamo nel corso del tempo; l’«io», all’opposto, esiste solo nell’esperienza concreta del momento presente.”
“Il nostro senso dell’io nasce nelle nostre interazioni sociali: gli altri sono gli specchi che riflettono la nostra immagine, un’idea che è stata riassunta nella frase: «Sono ciò che penso che tu pensi che io sia».”
“L’autoconsapevolezza è il fondamento della gestione del proprio sé, mentre l’empatia è la radice della competenza nelle relazioni con gli altri.”
“Se non prestassero attenzione al loro mondo interiore, i leader sarebbero senza timone; se non fossero in grado di cogliere il mondo degli altri, sarebbero incompetenti; se fossero indifferenti ai grandi sistemi in cui operano, sarebbero ciechi.”
“Se uno conosce troppo se stesso, smette di salutarsi.”
“Il mio problema è stato diventare famoso prima di conoscere me stesso.”