“La scienza è conoscenza organizzata. La saggezza è vita organizzata.”
“Ho dovuto sopprimere il sapere per far posto alla fede.”
“Necessità e rigorosa universalità sono i segni sicuri della conoscenza a priori.”
“Per trovar buono qualcosa, devo sempre sapere che specie di cosa l’oggetto debba essere, cioè averne un concetto.”
“Che cosa siano gli oggetti presi in se stessi, a prescindere dalla intera recettività della nostra sensibilità, ci è del tutto ignoto.”
“Niente dissipa i pregiudizi meglio del conoscere popolazioni dotate di usanze, leggi e opinionidiverse dalle nostre; una diversità che con poca fatica ci insegna a respingere tutto ciò in cui gli uomini si differenziano e a considerare come voce della natura tutto ciò in cui si assomigliano: le leggi primarie della natura sono infatti uguali in tutti i popoli. Non offendere nessuno, riconoscere a ciascuno quanto gli spetta.”
“Un elemento della nostra professione è il costante approfondimento delle nostre conoscenze.”
“Avevo capito che quante più parole avessi conosciuto, tanto più ricco, pieno e variegato mi sarebbe apparso il mondo in cui mi trovavo.”
“E' impossibile conoscere la propria cultura senza conoscere quelle degli altri.”
“Il viaggio più prezioso è quello del reportage, il viaggio etnografico o antropologico intrapreso per conoscere meglio il mondo, la storia, i cambiamenti avvenuti, in modo da trasmettere agli altri le conoscenze.”
“La nostra conoscenza della storia non si riferisce alla storiareale, ma a quella creata dai media.”
“Non il possesso della conoscenza, della verità irrefutabile, fa l'uomo di scienza, ma la ricercacritica, persistente e inquieta, della verità.”
“Evitare errori è un idealemeschino: se non osiamo affrontare problemi che siano così difficili da rendere l’errore quasi inevitabile, non vi sarà allora sviluppo della conoscenza. Nessuno può evitare di fareerrori; la cosa più grande è imparare da essi.”
“La nostra conoscenza può essere solo finita, mentre la nostra ignoranza deve essere necessariamente infinita.”
“La conoscenza è ricerca della verità - ricerca di teorie chiarificatrici, oggettivamente vere. Essa non è ricerca di certezza. Errare è umano: tutte le conoscenze umane sono fallibili e perciò incerte. Ne consegue l'obbligo di distinguere nettamente tra verità e certezza.”