“Faccio molte conferenze e comincio sempre ironizzando sulla mia condizione, perché so che può causare ansia ed inibizioni.”
“Piovete, baci, onnipotente arcanamelodia che accompagna e che consolail piantoeterno della razzaumana.”
“Ci consoliamo facilmente delle disgrazie dei nostri amici quando servono a mettere in mostra la nostra tenerezza per loro.”
“C'è nella sventura un termine oltre il quale la stessa amicizia aumenta le nostre pene, non le può guarire. Quando le ferite son mortali, ogni soccorso è inumano.”
“I libri devono portare una persona e non farsi portare da lei, scaricarle il giorno dalla schiena, non aggiungere i propri grammi di carta alle sue vertebre.”
“Speciale è solo vivere, guardarsi di sera il palmo di mano e sapere che domani torna fresco di nuovo, che il sarto della notte cuce pelle, rammenda calli, rabbercia gli strappi e sgonfia la fatica.”
“Il sonno occupa un terzo della nostra vita. È la consolazione delle pene delle nostre giornate o la pena dei loro piaceri; ma non ho mai sperimentato che il sonno fosse un riposo.”
“Quando ti sarai consolato (ci si consola sempre), sarai contento di avermi conosciuto. Sarai sempre il mio amico. Avrai voglia di ridere con me.”
“Raccolse con la punta di un dito una lacrima che le era rimasta impigliata tra le ciglia e finalmente cedette, piegandosi su di lei in un gesto di protezione feroce e permettendo all’angoscia di devastargli il viso, adesso che lei non poteva vederlo.”
“Nessuno è inutile in questo mondo se è capace di alleggerire i pesi di un altro uomo.”
“Dolce è la voce di una sorella nella stagione del dolore, e saggio è il consiglio di coloro che ci amano.”
“Bisogna pure che ogni uomo abbia la possibilità di andar da qualcuno! Vengono certi momenti in cui occorre assolutamente andar da qualcuno!”
“Solo tu hai il potere di rendermi triste o donarmi gioia e conforto. Il mio amore ha raggiunto tali vette di follia che rubò a sé stesso ciò che più agognava... ad un tuo cenno, subito cambiai il mio abito e i miei pensieri, per dimostrarti che sei tu l'unicopadrone del mio corpo e della mia volontà.”
“Il saggio nella tempesta prega Dio, non per salvarsi dal pericolo, ma per sollevarsi dalla paura.”
“Se non ci turbasse la paura dei fenomeni celesti e quella della morte, ch'essa possa essere qualcosa che ci tocchi da vicino, e il non conoscere il confine dei piaceri e dei dolori, non avremmo bisogno della scienza della natura.”