“Non esiste ritorno dagli estremi confini del nostro mondo, della nostra mente.”
Ascoltatemi bene, dovete aprire bene gli occhi. Ci sono più di due milioni di immigrati clandestini che dormono sulla nostra terra stanotte. Questo stato ha speso tre miliardi di dollari l'anno scorso per l'assistenza a persone che non hanno il diritto di stare in America: tre miliardi di dollari! Quattrocento milioni di dollari solo per tenere in cella quella massa di porci criminali che sono in questo paese solo perché all'immigrazione hanno deciso che non vale la penafare delle discriminazioni tra i carcerati. A chi gliene frega: al nostro governo non gliene frega, perciò chi rimane sorpreso se a sud del confine ridono di noi e delle nostre leggi. Già… ogni notte migliaia di questi parassiti si riversano oltre il confine come se andassero alla fiera della cuccagna… Non ridete! Non c'è proprio niente da ridere; qui si tratta della vostra vita e della mia. Gli onesti lavoratoriamericani che oggi vengono ignorati e trattati di merda perché il loro governo si preoccupa più dei diritti costituzionali di un gruppo di persone che non hanno la cittadinanza. Sulla statua della libertà leggi "Dateli agli stanchi, gli affamati e i poveri". Beh, sono gli americani ad essere stanchi, affamati e poveri, e finché non ti prendi cura di noi chiudi quel cazzo di libro! Perché stiamo perdendo, stiamo perdendo il diritto di costruirci un destino, stiamo perdendo la libertà per permettere a degli stranieri di venire qui e spellare il nostro paese. E non è una cosa che sta succedendo a miglia da noi, non è che sta capitando in posti dei quali non possiamo occuparci; sta capitando proprio qui, nel nostro quartiere, nel palazzo che è di fronte a noi. Archie Miller aveva un supermercato da quando eravamo bambini: Dave lavorava lì, Mike lavorava lì. È fallito, e lo ha preso un muso giallo coreano, che ha licenziato i ragazzi e ha fatto i soldi perché ha assunto quaranta fottuti immigrati bastardi. Vedo questa merda andare avanti e non vedo nessuno fare qualcosa per fermarla, e questo mi fa incazzare di brutto! Perciò guardatevi intorno: non è il nostro quartiere... è un campo di battaglia. Stanotte siamo su un campo di battaglia. Prendete una decisione: ce ne staremo da parte zittizitti fermi a guardare la nostra patria che viene stuprata?Vogliamo unire le nostre forze e fare qualcosa?Facciamogli vedere chi siamo!
“Gli stati mediorientali non sono nazioni, sono dispute con dei confini.”
“Il popolo palestinese sta resistendo da 50 anni; sta resistendo alla colonizzazione di Israele, che l’ha ridotto in un Bantustan sul modello sudafricano e da anni il popolo palestinese mette in campo questa sua lotta, sotto lo sguardo di una comunità internazionale insensibile. Israele non ha una costituzione, non ha mai dichiarato i propri confini e non cerca la pace.”
“Quando i confini sono presenti, c'è paura - quando l'integrità e l'unità sono riconosciute, la paura non può esistere.”
“Dovrebbe esserci qualcosa di molto speciale nelle condizioni ai confini dell'universo. E cosa può essere più speciale dell'assenza di confini? Non dovrebbero esserci confini agli sforzi umani. ”
“La garanzia dei diritti non può venire da un rinnovato rinserrarsi nei confini nazionali.”
“Se si continua a credere che davvero camorra e 'ndrangheta e le altre organizzazioni criminali siano un problema meridionale, siano un problema relegato nei confini del mezzogiorno, è finita!”
“Ogni uomo confonde i limiti del suo campo visivo con i confini del mondo.”
“Entro i confini del mondo non vi può essereesilio di sorta: nulla, infatti, che si trovi in questo mondo è estraneo all'uomo.”
“In un terreno aperto non ti accampare. In una zona di confine stringi alleanze. In una zona crocevia non restare. In un terreno chiuso elabora strategie. In un terreno di morte combatti.”
“Bruttainvenzione il turismo! Una delle industrie più malefiche! Ha ridotto il mondo a un enorme giardino d’infanzia, a una Disneyland senza confini. ”
“Tutti i confini sono convenzioni. In attesa di essere superati. Si può superare qualunque convenzione, solo se prima si può concepire di poterlo fare. In momenti come questo, sento chiaramente battere il tuo cuore, come sento il mio. E so che la separazione è un'illusione. La mia vita si estende ben oltre i limiti di me stesso.”
Mi piace la storia di cosa è successo ai tempi del Muro di Berlino. Un giorno alcuni dei berlinesi dell'est decisero di mandare ai loro avversari di Berlino Ovest un piccolo 'regalo'. Caricarono un camion per il trasporto dell'immondizia con degli scarti, mattoni rotti, pietre, materiale da costruzione e molte altre cose di nessun valore. Poi condussero il camion attraverso il confine, ottennero il permesso di valicarlo, e rovesciarono il suo contenuto nella zona di Berlino Ovest. È superfluo dire che i berlinesi dell'ovest erano infuriati e desiderosi di 'prendersi una rivincita' su di loro. Fortunatamente, un uomo molto saggio intervenne per dare un consiglio completamente diverso. Come risultato, la risposta arrivò in forma di un camion carico di cibo (che era scarso a Berlino Est), vestiti (anche scarsi), forniture mediche (ancora più scarse), una serie di altri prodotti di necessità. Portarono il camion attraverso il confine, lo scaricarono attentamente, e lasciarono un bel cartello che recitava, "Ciascuno dà a seconda della sua capacità di dare".