“A guardarlo questo vago latte delle nebulose che dolcezza! Così vago che ti stempra, così lieve che non hai più corpo.”
“Il cielo, al tramonto, sembrava un fiore carnivoro.”
“I nostri peccati vengon fabbricati in cielo per creare il nostro inferno, di cui evidentemente abbiamo bisogno.”
“Il cielo pallido si va colorando di rosa, finché ciò che scorgiamo a oriente quasi ci strappa un grido, e il cuore sembra arrestarsi dinanzi alla strana e immutabile maestà del sole che sorge: qualcosa che accade ogni mattino da migliaia e migliaia di anni.”
“Non c'è nessun cielo.”
“Nel cielo ai tocchifestevoli delle campaneè il lindore dei tuoi virgineiocchi.”
“C’era un cielo di tulledietro villa Borghese,era dicembre, la spesadelle feste il cielo lafaceva lancinante, celeste.”
“Tornò a guardare il cielo stellato, con lo spicchio di luna crescente - la sua preferita - che inondava di luce soave il luogo in cui si trovava. Fu allora che ricomparve la sensazione che l'Infinito e l'Eternità procedessero tenendosi per mano, e che bastasse contemplare uno di essi - magari l'Universo senza limiti - per notare la presenza dell'altro: il tempo che non finisce mai, che non passa, che permane nel presente, dove sono custoditi i segreti della vita.”
“Cosa ne sappiamo di come si imbriglia il potere del cielo?”
“Pesanti nuvoloni neri si muovevano lentamente nel cielo e non ci si vedeva a un tiro di schioppo.”
“Grande è la confusione sotto il cielo. La situazione, quindi, è eccellente.”
“Nemmeno il cielo si salva più. Sporco anche quello. Sporco e avvelenato.”
“Nella sua esperienza tutti gli amici confidavano, Il cielo era il suo aiuto e la natura era la sua guida.”
“Il cielo è come il mare: è profondo, riesci quasi a percepire le distanze tra le stelle e hai paura della tua piccolezza. E quella profondità piena di paure la riempi di storie.”
“Amo gli alberi. Sono come noi. Radici per terra e testa verso il cielo.”