“La storia non è meccanica, perché gli uomini sono liberi di cambiarla.”
Nella scienza spesso accade che gli scienziati dicano: "Devi sapere che è un argomento molto valido; la mia posizione è errata", e poi cambiano in effetti le loro menti e non udrai più da loro la vecchia posizione. Lo fanno davvero. Non succede tanto spesso quanto dovrebbe, perché gli scienziati sono esseri umani e il cambiamento è spesso doloroso. Ma succede ogni giorno. Non riesco a ricordarmi l'ultima volta che ho visto una cosa simile accadere in politica o in religione.
“La vita può essere sempre uguale o cambiare in un secondo, e quello che prima sembrava molto importante improvvisamente non lo è più.”
“Essere interessati al cambiamento delle stagioni è uno stato mentale più felice di essere disperatamente innamorati della primavera.”
“Il progresso, lungi dal consentire il cambiamento, dipende dalla capacità di ricordare... Coloro che non sanno ricordare il passato sono condannati a ripeterlo.”
“Se Renzi vuole dare la dimostrazione che il Paese cambi, provi a cambiare la Rai: è una riforma senza costi, l’unico prezzo per lui è rinunciare al controllo sulla tv di Stato.”
“Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si era visto in estate, vedere di giorno quel che si era visto di notte.”
“Un personaggio deve subire dei cambiamenti ed ogni decisione presa in tal senso non può che essere giusta.”
“Niente è cambiato, e tuttavia tutto esiste in un'altra maniera.”
“L’unicaconoscenza che mette buone radici è quella che passa attraverso l’esperienza e trasforma la persona.”
“E' finito il tempo dei reality, ora tocca ai talent.”
“Noi vogliamo che cambi la società intera. Vogliamo una rivoluzione culturale. Sento delle discussioni ridicole. Non si sono accorti di cosa sta succedendo. È una iper-democrazia di cui sapremo qualcosa di più fra quattro o cinque anni.”
“- Signora Ida: La rovina dei giovani è cominciata con...- Robertino: Con i capelloni!- Signora Ida: I capelloni.- Robertino: La minigonna!- Signora Ida: La minigonna.- Gaetano: Il grammofono.- Signora Ida: Il grammofono no.- Gaetano: Un poco pure il grammofono.”
“Se riuscissimo a suonare esattamente quello che pensiamo, se la nostra mente avesse una voce installata nella sorgente dei nostri suoni pensati, noi potremmo distruggere la terra dalle fondamenta e edificare nuovemontagne e nuovestelle.”
“Per un tempo che muore, ne nasce un altro. Devo cambiare anch’io: impostazione, atteggiamento, tutto; come fanno queste lucine arancioni. Devo illuminare le mie destinazioni, le mie possibilità, i miei orari: le mie occasioni. Illuminare la mia meta, senza aspettare di ricevere luce dagli altri: devo emetterla io.”