“Passiamo più tempo a parlare male dei nemici che a dir bene degli amici.”
“Il maligno dice male dé buoni; lo stolto or dé buoni, or dé malvagi; il saggio di nessuno mai.”
“È destino che ogni generazione calunni se stessa, rimpiangendo le precedenti, per poi essere rivalutata dalle successive.”
“Quelli che parlano di me non mi conoscono, e quando parlano mi calunniano.”
“Ero ebreo, e questa parola riassumeva in sé tutte le calunniepossibili.”
“Quello che gli uomini fanno più fatica a perdonarti è il male che hanno detto di te.”
“Quando la bugiasembra veranasce la calunnia.”
“La calunnia è un vocabolo sdentato che quando arriva a destinazione mette mandibole di ferro.”
“Mi dispiace vedere che lei fa più affidamento sui pettegolezzi e le sciocchezze di altre persone che non su di me e che, anzi, non ha alcuna fiducia in me. Le garantisco però che questo non mi turba; che scrivano pure fino a diventare ciechi e lei creda pure loro, se così le piace, ma io non cambierò di un capello.”
“Quando qualcuno dice qualcosa alle tue spalle, non avertene a male: pensa, invece, a quanto sei stato fortunato, a non dover vedere la sua faccia di cazzo mentre la diceva!”
“I calunniatori sono anche di solito vigliacchi.”
“Se la gente parla male di te, vivi in modo tale che nessuno possa crederle.”
“Non parlar male di un amicoassente.”
“Ringrazio tutti quelli che mi hanno insultato in carriera, mi hanno dato la forza di continuare.”
“Non lasciare che si parli male di chi è assente.”