“Una biblioteca mi fa star male.”
“Una biblioteca non è un insieme di libri letti, ma un rifugio e un progetto di vita.”
“Biblioteche in fiamme - Il destino ultimo delle biblioteche, tranne quella che Bachelard colloca in paradiso, è sempre stato il fuoco.”
“Una biblioteca è un organismo in crescita.”
“Io ora ho una delle migliori librerie. Ammetto che non ho letto tutto quello che c'è nella mia libreria, ma mi sento più intelligente solo entrandoci.”
“Tutto quello di cui hai bisogno per migliorare il tuo futuro è già stato scritto. E indovina cosa? È tutto disponibile. Tutto quello che devi fare è andare in biblioteca. E c’è probabilmente una biblioteca in ogni quartiere.”
“Un intellettuale ama andare in biblioteca. Anche se non piove.”
“Nel dubbio, vai in biblioteca.”
“Di tutte le distruzioni perpetrate a Sarajevo, le più insensate sono state quelle ai danni delle tante biblioteche. Ma di queste, la più folle, la più carica di sinistra forzametafisica fu il bombardamento della biblioteca nazionale, un magnifico edificio moresco del diciannovesimo secolo, andato in fumo in trenta ore con le sue centinaia di migliaia di volumi. Quella notte, il rogo si vide a chilometri di distanza, i sarajevesi non dormirono.”
“Quanto ci preoccupiamo, come nazione, dei libri? Quanto pensi che spendiamo complessivamente per le nostre biblioteche, pubbliche o private, in confronto con quello che spendiamo per i nostri cavalli?”
“La mia [biblioteca] era per me un ducato grande abbastanza.”
“I libri non letti sono molto più preziosi di quelli letti. Una biblioteca dovrebbe contenere tutti i libri su argomenti sconosciuti che i nostri mezzi finanziari, le rate del mutuo e le difficoltà del mercato immobiliare ci consentono di acquistare.”
“Non c'è nulla che mi faccia sentir male come la porta chiusa di una biblioteca.”
“La biblioteca era la mia porta per l’altrove.”
“Sembra così facileoggigiorno distruggere le biblioteche – spogliandole dei libri – e affermare che i libri e le biblioteche non contano nulla nella vita della gente. Non si fa che parlare di disagiosociale e di alienazione, ma come potrebbe essere altrimenti, dal momento che la nostra idea di progresso cancella i luoghi che tanto hanno fatto per tenere unita la gente?”