“È notteUn gufo mi guarda.La luna mi sorride.Le stelle mi parlano e le nuvole creano disegni di ogni tipo. La devo smettere di farmi le canne!!!”
“L'unicoateo che abbia mai incontrato è stato Oscar Levant, il quale non andava nemmeno a Disneyland perché diceva di essere già in preda alle allucinazioni di suo.”
“- Courtney: Ci sta succedendo qualcosa, mi sembra di impazzire!- Jamie: Forse abbiamo aperto una porta...”
“Un'allucinazione è un fatto, non un errore; ciò che è sbagliato è il giudizio basato sull'errore.”
“Le allucinazioni sono diverse dall’immaginazione e molto più simili alla percezione.”
“Quando si tratta di allucinazioni siamo passivi e inermi. Esse ci accadono in modo autonomo: appaiono e scompaiono quando vogliono loro, e non quando vogliamo noi.”
“In Colombia avere le allucinazioni è una normalità.”
“Chi sei tu che usurpi quest’ora notturna e insieme la figura alta e guerriera in cui la maestà del re danese, ora sepolto, marciò un giorno? Parla, perdio, parla dunque!”
“Da qualche parte, sbucando dall'ombra, mi è sembrato di veder apparire i lineamenti del malefico viso del Conte, il naso affilato, gli occhi iniettati di sangue, le labbra rosse, l'orribile pallore.”
“Ho visto la testa del Conte sporgere dalla finestra. Non vedevo il viso, ma sapevo che era lui dal collo e dal movimento del dorso e delle braccia. Ad ogni modo, non potevo certo sbagliarmi: erano proprio le sue mani, avevo avuto modo di studiarle a lungo. Dapprima ero incuriosito, quasi divertito; è strano come un fatto anche minimo possa incuriosire e divertire un uomo, quando è prigioniero. Ma i miei sentimenti si sono mutati in repulsione e terrore quando ho visto tutto il corpo emergere lentamente dalla finestra e cominciare a strisciare lungo il muro del castello, sospeso su quell'orrido, a faccia in giù, col mantello che si apriva tutto intorno a lui a formare due grandi ali. Dapprima non credevo ai miei occhi. Ho pensato che fosse uno strano effetto della luce lunare, o dell'ombra. Ma ho continuato a guardare, e non poteva essere un'illusione. Ho visto le dita delle mani e dei piedi avvinghiarsi agli angoli delle pietre, denudati della malta dal logorio degli anni, e sfruttando ogni sporgenza e sconnessura muoversi verso il basso a notevole velocità, proprio come una lucertola su un muro. Che razza d'uomo è questo, o che razza di creatura con sembianze d'uomo? Sono sopraffatto dal terrore di questo luogo orribile. Ho paura — una paura opprimente — e per me non c'è via di scampo; sono circondato da orrori ai quali non oso neppure pensare.”
“Non puoi vivere da due parti, dalla parte della realtà e dalla parte del sogno, così ti vengono le allucinazioni.”
“Parevami di muovere in un mondo di fantasmi, E di sentir me stesso l'ombra di un sogno.”
“L'amore è un allucinogeno che può farci vedere una musa in una manza e un'aquila in una gallina.”
“Un bicchiere d’assenzio, non c’è niente di più poetico al mondo. Che differenza c’è tra un bicchiere di assenzio e un tramonto? Il primo stadio è quello del bevitore normale, il secondo quello in cui cominciate a vedere cose mostruose e crudeli ma, se perseverate, arriverete al terzo livello, quello in cui vedete le cose che volete, cosestrane e meravigliose.”
“Grandi e possenti forme che non vivono come gli esseri viventi, si mossero lentamente attraverso la mia mente di giorno e furono turbamento dei miei sogni.”