“I media ti appiccicano un'etichetta e tu non te la togli più. Ormai mi sono rassegnato a un certo stereotipo, alcuni presidenti mi chiamano e si aspettano di trovarsi davanti un orco o uno dei Marines.”
“La mia storia è l'esempio del fatto che se nel grande calcio arriva una persona normale che dice ciò che pensa, può succedere il finimondo!”
“Selezionare la persona giusta per il lavoro giusto è la parte principale del lavoro dell'allenatore.”
“Gli allenatoriitaliani sono dotati solo di un cromosoma X, quello del pareggio.”
“- Sono il tuo allenatore. - Non sei il mio allenatore, al massimo puoi averlo mangiato.”
“Per guidare la nazionale inglese bisogna vincere tutte le partite, non avere una vita privata e magari guadagnare poco.”
“Lascerò questo lavoro solo se i risultati non arriveranno e non per le critiche, che mi hanno davvero stancato.”
“Vorrei che la gente pensasse al calcio quando sente parlare di me, alle belle cose che ho fatto. Ma credo che alcuni pensino soltanto alle donne quando sentono il mio nome.”
“I suoi giocatori li aveva presi che erano ancora ragazzini e gli aveva insegnato il rugby un poco per volta, come s’imboccano i picciriddi, gli aveva spiegato come tenere alti i gomiti in mezzo alla mischia e bassa la fronte per cercare il naso dell’avversario, gli aveva disegnato il campo su un pezzo di cartone mostrando a ciascuno dove non doveva andare mai, cosa non doveva aspettarsi mai perché questa palla è come una femmina sbagliata, è fatta male, non rotola mai dritta, se ne va per i cazzi suoi, se state lì ad aspettarla quella vi fa cornuti subito! E voi non siete cornuti, siete la prima squadra del Club La Plata e quest’anno vi dovete portare a casa il campionato.”
Conte sembra Al Pacino in "Ogni maledetta domenica".
“Probabilmente ci troviamo davanti al miglior allenatore del mondo.”
“Quello che preoccupa la gente è di avere un piatto da mettere in tavola, non di sapere se l'allenatore del Barcellona rimane o no.”
“Il mio lavoro è allenare giocatori normali! Loro non sono giocatori... e non sono normali!”
“- Marco: Sono l'allenatore, non il padre!- Giocatore: Hai ragione, neanche a me piacerebbe avere un figlio come noi...- Marco: Non volevo dire questo...- Giocatore: ... però vorrei tanto avere un padre come te.”
“È vero che il mestiere di allenatore è più difficile di quello del calciatore: da giocatore pensi a te stesso, da tecnico devi prenderti cura degli altri.”