“La condizione sociale non significa nulla se non è socialmente riconosciuta.”
“Nessuna legislazione ha mai avuto altro scopo se non quello di stabilire e sistemare lo sfruttamento del lavoro delle masse popolari a profitto delle classi governanti.”
“La maggioranza degli uomini, appartenenti non soltanto alle masse popolari, ma alle classi privilegiate che sono spesso più colte delle masse, si sentono tranquilli e in pace con se stessi solo quando, nei pensieri e in tutte le azioni della loro vita, seguono fedelmente, ciecamente, la tradizione e la consuetudine. I nostri padri hanno pensato ed agito cosi, perché dovremmo pensare ed agire diversamente da tutti gli altri? Queste parole esprimono la filosofia, la convinzione e la pratica del 99% dell’umanità, presa indifferentemente in tutte le classi della società. E, per come ho già rilevato, ciò costituisce il più grande ostacolo al progresso e all’emancipazione più rapida della specie umana.”
“I poveri, che dal re non ricevono alcun emolumento, sono obbligati a pagare. I funzionari pubblici, segretari, tesorieri e giudici sono nominati per amicizia, per clientela.”
“La paura della scienza è ormai un dato culturale spontaneo, insito in certe nostre classi dominanti.”
“Quando ero piccolina era il periodo dei rapimenti, io giravo sulla macchina blindata con l’autista, non avevo tanti contatti. In provincia le differenze sociali sono molto forti.”