“Quando sono all'estero, mi sono fatto una regola di non criticare od attaccare mai il governo del mio stesso paese. Recupero il tempo perduto quando torno a casa.”
“Spesso passiamo buona parte della nostra vita a criticare duramente certe persone, ma alla fine, ci rendiamo conto che, come tentativo maldestro di reagire alle loro malefatte, siamo diventati esattamente come loro. Se non peggio.”
“Quando ricevo una critica immotivata (a mio parere, s’intende), o quando vengo biasimato da qualcuno di cui davo per scontata l’approvazione, correndo copro sempre una distanza un po’ più lunga del solito. Così faccio consumare al mio corpo la parte di delusione. È un modo per riconoscere, nel limite delle mie capacità, la mia debolezza di essereumano. Di riconoscerla al livello più basso, quello fisico. E a quel livello i chilometri percorsi in più mi rinforzano, seppure in minima misura. Se mi arrabbio, è bene che sfoghi la collera contro me stesso. ”
“Accetto le critiche, servono per crescere e non ho mai avuto la presunzione di dover piacere a tutti.”
“Gli insetti pungono non per cattiveria ma perché vogliono vivere anche loro; lo stesso è dei critici: vogliono il nostro sangue, non il nostro dolore.”
“Si loda o si biasima secondo che la lode o il biasimo diano maggior occasione di far brillare la nostra forza di giudizio.”