“L'unico punto in cui preti e filosofi concordano è nel dire che le caratteristiche dei sensi rappresentano la parte più bassa dell'uomo e che perciò debbono essere mortificati. Essi mettono l'intelletto su un piano nettamente superiore.”
“Cristo in vicinanza della morte trema, piange, si abbandona alla disperazione. Socrate conversa serenamente con i suoi discepoli sull'immortalità.”
“Si è detto talvolta che Platone annunciava il cristianesimo. Ma non c'è niente in lui del guazzabuglio giudaico: il mondo doveva trovare salvezza nelle forme, non nella fede.”
“La devota crede ai devoti, la non devota ai filosofi, ma sono entrambe ugualmente credulone.”
La realtà ha un "logos", una sua razionalità profonda, a differenza da quello che hanno detto Hume e molti dopo di lui, secondo i quali la realtà è così casuale e insensata che da essa non si può ricavare alcun imperativo etico.
“C'è una Bibbia su quello scaffale laggiù. Ma la tengo vicina a Voltaire: veleno ed antidoto.”