“L'unico punto in cui preti e filosofi concordano è nel dire che le caratteristiche dei sensi rappresentano la parte più bassa dell'uomo e che perciò debbono essere mortificati. Essi mettono l'intelletto su un piano nettamente superiore.”
“Nel caso di una discussione filosofica occorre mettere da parte la reputazione dell’oratore e badare alla sostanza di ciò ch’egli dice. Come in guerra, infatti, anche in un dibattito ci sono molte cose superflue, da cui non ci si deve lasciare influenzare: l’in-tonazione della voce, lo sguardo accigliato, la canizie, l’autoelogio. Ma bisogna guardarsi soprattutto dagli applausi, dalle esclamazioni e dai sobbalzi del pubblico, che possono influenzare specialmente i giovani e i profani disorientandoli e trascinandoli via come fuscelli nella corrente di un fiume.”
“Socrate... diceva di non essere né un ateniese né un greco, ma un cittadino del mondo.”
“Per dimostrare di essere un filosofo devi scrivere un libro. Così hai la tua pergamena e la spugna ufficiale da filosofo.”
“Non so nulla dell’anima. Non sono mai stato quel genere di filosofo.”
“Nella mente di sant'Agostino e di Kant sono state combattute battaglie più importanti e grandiose di quelle di Napoleone e di Alessandro.”