“Non credo si possa volere troppa sincerità nella società. Sarebbe come una trave maestra di ferro in un castello di carte.”
“Alla lunga una verità che ferisce è meglio di una bugia di comodo.”
“Il linguaggio è stato lavorato dagli uomini per intendersi tra loro, non per ingannarsi a vicenda.”
“Anche l’ipocrita ha tre segni di riconoscimento: quando parla, mente; quando promette, manca alla promessa data; quando ci si fida di lui, tradisce.”
“È giusto chi mantiene le sue promesse quando ne fa una ed è paziente nelle tribolazioni, e nelle avversità e nel momento di disagio.”
“Non si raccontano bugie deliberate, ma a volte bisogna essere evasivi.”