“Uno scrittore da strapazzo che sarebbe considerato di quarta categoria in Europa, che ha usato alcuni vecchi schemi letterari già collaudati con sufficiente colore, capace di affascinare solo i superficiali e i pigri.”
“Jovanotti, idolo dell'estate danzerina, è pura lobotomia musicale. Dal demenziale alla demenza il salto non è di poco conto... si veste da scemo, canta in modo scemocanzoni sceme, incarna perfettamente quel giovanilismo da gelateria, superficiale e incolto, già santificato dal pubblico di Drive in, ridente per contratto... Di Jovanotti riesco solo a dire che è una delle più implacabili rappresentazioni dell'idiozia mai apparsa sotto il sole.”
“Michael Jackson, che come capita a volte è nero, ha nella vita due obiettivi conclamati: diventare bianco, magari biondo come Jean Harlow, e non invecchiare mai come Dio.”
“Povero Minà, eternavittima del proprio entusiasmo. Comparire davanti alla televisione lo eccita come un bambino: l'evento gli sembra così straordinario da comunicare, per osmosi, straordinarietà anche ai suoi raccogliticci compagni di ventura.”
“Per quello che conta il mio giudizio ordinario e nient'affatto sublime, il Maestro mi sta cordialmente sugli zebedei. E poiché egli non possiede il monopolio dell'irritabilità, dirò che mi irritano assai, da uomo della strada, il suo rigoroso fanatismo, la sua megalomania spocchiosa, e in ultima analisi, il suo magistero artistico profondamente classista.”
“Fa un umorismo generico nel quale c'è, a malapena, lo sghignazzo del piccolo borghese.”