Io non ho mai fatto che una preghiera a Dio, una molto breve: "O Signore rendi ridicoli i miei nemici". E Dio mi ha esaudito.
“Conosci il nemico come conosci te stesso. Se fari così, anche in mezzo a cento battaglie non ti troverai mai in pericolo.”
“Adescate [il nemico] con la prospettiva di un vantaggio, e conquistatelo con la confusione. Se è solido, preparatevi [a combatterlo]; se è forte, evitatelo. Se è collerico, mostratevi cedevoli; se è umile, arroganti. Se è pigro, affaticatelo; se è compatto, disperdetelo. Attaccatelo quando è impreparato, e apparite all’improvviso.”
“Se sei lontano dal nemico, fagli credere di essere vicino.”
“Quando il nemicocerca il vantaggio, getta l’esca per ingannarlo. Quando è in confusione, attaccalo. Quando il nemico è potente, stai in guardia. Quando è forte, evitalo. Quando è infuriato, provocalo. Attaccalo quando è impreparato. Fai la tua mossa quando meno se lo aspetta.”
“Cerca di anticipare i piani del nemico, e individua i suoi punti forti e deboli: potrai decidere quale strategia usare per avere successo, e quale no.”