“Caro dottor Bonifazi, lo sa che io talvolta penso di mollare tutto e farmi povero? Avrei degli amici: i poveri tra loro si parlano.”
“Non ho paura di parlare delle mie debolezze, visto che, paradossalmente, sono la mia forza.”
“È all'anima di Cyrano che avrei voluto dedicare questo poema, ma poiché essa è passata in voi, Coquelin, è a voi che lo dedico.”
“Può essere insultante sentire i propri pensieri espressi da altri: non siamo abbastanza sicuri delle loro intenzioni.”
“Letteratura: proclamare di fronte a tutti ciò che si bada a nascondere ai propri conoscenti.”
“Uno scrittore non scrive perché è istruito, ma perché è spinto dalla necessità di comunicare. Dietro la necessità di comunicare c'è il bisogno di condividere. Dietro la necessità di condividere c'è la necessità di essere capito. Lo scrittore vuole essere capito molto più di quanto vogliaessererispettato o lodato o anche amato. E questo, forse, è ciò che lo rende diverso dagli altri.”