“Labirinto di specchi i tuoi occhiAppari e dispari tra l'anice e il vetroDeformano e sformanogli occhi i tuoi occhiingrassano e smagranoil mio volto di orso da lunapark.”
“Chi può vedere ha occhi per parlare.”
“Queste non sono le gocce che ti ho prescritto. Dove le hai prese?”
“L'azzurrità di due iridi chiare possono essere così sgargianti da far assomigliare il viso ad un cielo nel quali perdersi a sognare.”
“Sarebbe bello poter leggere i pensieri di chi ti permette di soffermarti nei suoi occhi.”
“Gli occhi di Barbara Cartland erano il trionfo del mascara, simili a due piccole cornacchie spiaccicate contro una scogliera di calcare.”