“Il destino aveva deciso che da contadino si facesse soldato, che dalle trincee passasse a difendere lo Stato maggiore, che dall’amministrazione passasse all’intendenza, dal lavoro all’apparato centrale della Sicurezza del Reich alla direzione dei lager, fino a diventarecapo di un Sonderkommando in un campo di sterminio. Se si fosse trovato a rispondere di fronte al tribunale celeste, a propria discolpa avrebbe giustamente raccontato al giudice di come fosse stata la sorte a eleggerlo carnefice e responsabile dell’assassinio di cinquecentonovantamila persone. Perché che cosa poteva, lui, contro la volontà di forze possenti come una guerra mondiale, un poderoso movimentonazionalista, un partito implacabile e uno Stato coercitivo? Chi avrebbe potuto fare di testa propria?”
“Una storia è come un treno in corsa: in qualunque punto sali a bordo, prima o poi arrivi a destinazione.”
“Io non so sotto quale cielo e nemmeno sotto quale sole sarà il mio destino; Io so solo che sarà elevato, io so solo che sarà grande.”
“Ho sempre desideratofare il regista, ha a che fare con la voglia di controllare il destino.”
“Se un uomo non ha ragioni di fidarsi di alcuno tranne se stesso, egli confida nella sorte.”
“È la voce calma e sommessa che l'anima ascolta, non le assordanti esplosioni del destino.”