“Singapore mi irritava sempre di più. Non sopportavo questa società di bottegai arricchiti che potevano permettersi di tutto tranne che pensare. Mi davano noia la loro grettezza e la loro malriposta arroganza, il loro confondere il Prodotto Nazionale Lordo con il Quoziente di Intelligenza, il reddito medio pro capite con il progresso, il kitsch con il bello, la quantità con la qualità. Con fare provocatorio uno studente all’università mi aveva chiesto quanti piani avesse il grattacielo più alto in Italia.”
“Ecci una cosa, che quanto più se n'ha di bisogno, più si refiuta; e questo è consiglio, mal volentieri ascoltato da chi ha più bisogno, cioè dagli ignoranti. Ecci una cosa che quanto più n'hai paura e più la fuggi, più te l'avvicini; e questo è la miseria , che quanto più la fuggi più ti fai misero e sanza riposo.”
“La felicità consiste nell'ignoranza del vero.”
“Il più certo modo di celare agli altri i confini del proprio sapere, è di non passarli mai.”
“Passano anni interi senza che noi proviamo un piacer vivo, anzi una sensazione pur momentanea di piacere. Il fanciullo non passa giorno che non ne provi. Qual è la cagione? La scienza in noi, in lui l'ignoranza. Vero è che così viceversa accade del dolore.”
“La scienza intimorisce solo chi non la conosce. Colpa anche delle distorsioni dei mass media. Ma in realtà la scienza è l'unica cosa che distingue l'homo sapiens dal resto delle creature viventi. Va coltivata, non certo bloccata.”