“La morte deve averlo colto nel sonno. Perché se Roosevelt fosse stato sveglio, ci sarebbe stata una lotta.[Il Vice Presidente Thomas Marshall parlando di Teddy Roosevelt].”
“Dicono cose così carine sulle persone al loro funerale, che mi sento triste pensando che, solo per pochi giorni, non farò in tempo a sentire quelle su di me.”
Sulla tomba di un anziano fu posta questa lapide: “Qui giace in pace abba Serafino, ucciso dal calcio di un asino. I confratelli ne sentono ancora il dolore”.
“- Ho un pensiero che mi perseguita – confidò un monaco a un fratello. – Sono sicuro che morirò quest’anno.Gli rispose costui:- Le idee fisse sono come dei crampi, per esempio al piede. Il sistema migliore per farle sparire è camminarci sopra.”
“Un padre del deserto di Scete, benché fosse uomo di grande preghiera, temeva molto la morte. Un giorno chiese consiglio ad un anziano, il quale gli disse:- C’è molta differenza fra la tomba e la latrina?No. Quando bisogna andarci, bisogna andarci.”
“Ognuno è dispiaciuto di morire ma nessuno è dispiaciuto di esseremorto.”