“Esiste uno stato di depressione in cui tutto ciò che in circostanze normali ci irrita e provoca in noi una sana reazione di scontento, ora invece ci schiaccia con un’angoscia opaca, cupa e silenziosa…”
“Un po' di oscenità aiuta a vincere la depressione. Certe risate, provocate da vecchie storie che le donne si raccontano, rimescolano la libido, riattizzano il fuoco dell'interesse alla vita.”
“I depressi non scrivono libri. Li scrivono le persone contente, che viaggiano, sono innamorate, e parlano e parlano nella convinzione che le parole vadano sempre in un modo o nell’altro al posto giusto.”
“Sono morta pure io, morta qui dentro, una morte più insopportabile della morte vera che è morte senza sentimento, mentre questa morte qui ti costringe ogni giorno a sentire ogni cosa, a svegliarti, a lavarti, a vestirti, a mangiare e bere, a lavorare.”
“A volte ti svegli al mattino e ti auguri che i tuoi genitori non si fossero mai incontrati.”
“Gli americani sono troppo depressi per essere attivi sessualmente.”