“I vecchi sono gli spogliatori di salme dei giovani.”
“I giovani tra i sedici e i diciotto anni uniscono in sé un'innocenza soffusa di ingenuità, una radiosa purezza di corpo e di spirito e il bisogno appassionato di una devozione totale e disinteressata. Si tratta di una fase di breve durata che, tuttavia, per la sua stessa intensità e unicità, costituisce una delle esperienze più preziose della vita.”
“Le classi degli speranzosi, dei delusi, dei docili... tutti gli uomini sono ragazzi che il tempo cerca di fregare.”
“Siamo stanchi di diventaregiovani seri, o contenti per forza, o criminali, o nevrotici: vogliamo ridere, essereinnocenti, aspettare qualcosa dalla vita, chiedere, ignorare. Non vogliamo essere subito già così sicuri. Non vogliamo essere subito già così senza sogni.”
“Possibile che siamo così incapaci di stimolare i sogni nei nostri ragazzi… che loro vanno a cercarne altri, marci e schifosi, rovistando nell’immondizia della storia?”
“I giovani.Che se non hanno futuro non hanno nemmeno passato, e non devono temere che qualcuno vada a ficcarci troppo il naso.”